Case degli alluvionati, Auzzi, Formigli e Fusi (DS): «Non si può fare solo propaganda»

Questo il testo dell'intervento di Manule Auzzi, Alberto Formigli e Marco Fusi, consiglieri dei Democratici di sinistra:«Il problema della normativa inerente le case vendute alle famiglie rimaste senza tetto a seguito dell'alluvione di Firenze è un argomento troppo complesso e delicato per essere strumentalizzato a fini di sola propaganda politica e, considerato che riguarda il tema della disponibilità della propria casa, ha diritto ad avere risposte convincenti e praticabili.La diversità di trattamento degli acquirenti alluvionati e di coloro che hanno comprato case di edilizia economica popolare dipende dalle previsioni di diversi strumenti legislativi nazionali tutt'oggi entrambi vigenti. La soluzione, quindi, non può altro che essere individuata in sede parlamentare attraverso una specifica disposizione di legge che risolva definitivamente questa incongruenza normativa. Su questo terreno, della riforma legislativa, siamo disponibili a concorrere ad una iniziativa politica presso il parlamento, sfidando definitivamente i partiti di destra sul terreno della proposta e dei fatti ponendo fine a questa incresciosa polemica che tenta di far ricadere responsabilità della maggioranza di centro destra sugli Enti Locali, che nel merito non hanno alcuna potestà legislativa.Siamo inoltre disponibili, a dimostrazione che quando siamo forza di governo sappiamo individuare soluzioni vere ai problemi della gente, ad avviare un percorso tecnico politico che consenta di individuare i criteri per la determinazione di un equo valore dell'esistente diritto di prelazione a favore dell'Amministrazione Comunale, diritto che è previsto, giustappunto, dalla Legge che ha regolato l'acquisto delle case da parte degli alluvionati.Un percorso che consentirà di tenere conto di ogni specificità e garantire infine agli acquirenti alluvionati di poter disporre della propria casa secondo le proprie necessità.Questo è il metodo che affronta e individua soluzioni possibili demarcando così la differenza del nostro metodo di fare politica e governo rispetto a chi finisce, da destra, per illudere i cittadini anche su questioni così delicate».(fn)