Agostini: «Controlli sull'aumento del prezzo del latte in polvere»

«Nei primi dieci giorni di febbraio, in molte città italiane, i Nas hanno scoperto aumenti consistenti del prezzo del latte in polvere. In questa particolare classifica, Firenze è balzata in testa con un aumento riscontrato del 50%». Lo ha detto la presidente della commissione per le politiche sociali e della salute Susanna Agostini.«Una confezione di latte artificiale venduta a 23,04 euro è passata d'un sol colpo a 35,91 euro – ha spiegato Susanna Agostini – il prezzo di questo importante nutrimento, necessario più di un farmaco, dopo l'abbassamento di dicembre in troppi casi è tornato a salire, nonostante le intese realizzate dal Ministero della Salute con le ditte produttrici, con la Federfarma e con la grande distribuzione».«La Toscana, prima in Italia – ha ricordato la presidente della commissione per le politiche sociali e della salute – ha portato avanti la battaglia per ridurre drasticamente il prezzo del latte e per equipararlo a quello degli altri paesi europei. Prima è stata la Coop, che nei propri supermercati ha messo in vendita un prodotto in linea con i prezzi del resto d'Europa. Fra una settimana, attraverso Federfarma, due prodotti provenienti dalla Germania saranno immessi sul nostro mercato a prezzi calmierati».«Ora – ha concluso Susanna Agostini – è necessario che anche le famiglie aiutino a tenere alta l'attenzione sul contenimento del prezzo del latte, vanificando gli sforzi di quanti puntano ad un guadagno sproporzionato». (fn)