Lotta allo smog, Checcucci (AN) replica a Domenici : «Inutile chiedere legittimazione per poteri non di propria competenza»
«Una cosa è chiedere un ragionamento serio, un ripensamento su determinate decisioni e magari anche più fondi. Un'altra è pretendere dallo Stato pieni poteri ai sindaci' su materie che non sono di competenza delle amministrazioni locali».Così la consigliera di Alleanza Nazionale Gaia Checcucci risponde al sindaco Domenici «che ha annunciato di voler chiedere, durante l'incontro dell'Anci con i ministri Matteoli e Lunardi, risorse, criteri e poteri ai sindaci».«Domenici ha aggiunto non può fare richieste di legittimazione di scelte in materia di viabilità e traffico che non gli competono. Il Sindaco di Firenze porta ad esempio il ricorso al tribunale amministrativo regionale da parte delle case produttrici di fuoristrada contro l'ordinanza che ne limita l'accesso nel centro della città. Oppure i tanti ricorsi contro le porte telematiche che hanno già ottenuto ragione da parte del giudice di pace».«Ma se questi ricorsi esistono ha commentato la consigliera di Alleanza Nazionale è perché le decisioni del Comune non sono fondate normativamente. Da tempo lo abbiamo segnalato all'amministrazione comunale: le porte telematiche non hanno ottenuto l'autorizzazione per controllare l'accesso alle corsie preferenziali; non c'è alcun motivo legalmente riconosciuto per vietare la circolazione dei Suv, gli "Sport utility vehicles"»..«Il sindaco Domenici, invece di utilizzare i propri poteri "extra legem" ha concluso - forse farebbe meglio a starci più ad ascoltare e, prima di tutto, si preoccupi di utilizzare nel miglior modo possibile i finanziamenti già ottenuti, in primis cambiando il parco veicolare dei mezzi pubblici, vetusto e altamente inquinante». (fn)