Ricorso al Tar dei produttori di fuoristrada, Giocoli (FI): «Per evitare danni il Comune ritiri l'ordinanza sui veicoli ingombranti»
«Era inevitabile e lo avevamo già pronosticato il ricorso al tribunale amministrativo regionale, da parte delle case produttrici di fuoristrada, contro il provvedimento del Comune che vieta il rinnovo del permesso per la ztl ai cosiddetti "veicoli ingombranti"». E' quanto ha detto la consigliera di Forza Italia Bianca Maria Giocoli.«L'ordinanza dell'amministrazione - ha spiegato la consigliera di Forza Italia non si basa su motivazioni di tutela alla salute pubblica ma solo su presunte e non accertate violazioni allo stato dei lastricati e dei marciapiedi del centro storico. Con arroganza, dunque, si vogliono imporre stili di vita ai cittadini, "scoraggiando", come si legge nel testo, "l'utilizzo di questi veicoli"».Secondo Bianca Maria Giocoli «la base su cui poggia il ricorso non potrà essere che la violazione alla parità di trattamento tra i cittadini, oltre che la mancanza di definizioni legislative precise, che differenzino i cosiddetti "veicoli ingombranti" dalle altre vetture».«I presunti e nemmeno accertati comportamenti scorretti ha sottolineato possono peraltro essere tenuti dai proprietari di tutti i tipi di veicoli e non solo di chi possiede fuoristrada: le grandi berline e le monovolumi a sette posti sono forse mezzi rispettosi dei marciapiedi e del lastricato cittadino?»«In questi mesi, oltretutto ha ricordato l'esponente del centrodestra non abbiamo visto aggirarsi per il centro storico i vigili urbani con la rotella metrica e quindi dubitiamo che questa ordinanza sia stata realmente messa in pratica dall'amministrazione comunale ma sia solo servita a fare demagogia a buon mercato, dando lezioni di vita e di comportamento ai cittadini».«A tale scopo ha concluso Bianca Maria Giocoli ho presentato un'interrogazione per conoscere quante contravvenzioni di mancato rispetto della ordinanza sono state elevate a partire dal 1 gennaio 2005». (fn)