Situazione lavoratori del magazzino Unicoop, interrogazione di Nocentini, Sgherri e Pieri, De Zordo e Pettini
La situazione lavoratori del magazzino Unicoop di è al centro di una interrogazione presentata da Nocentini, Sgherri e Pieri (Rifondazione), De Zordo ("unaltracittà/unaltromondo"), Pettini (Comunisti Italiani).«I lavoratori ci hanno informato sottolineano in una interrogazione che un ordine di servizio individua nella fascia oraria del mattino l'unica nella quale d'ora in avanti si svolgerà la loro prestazione lavorativa. La direzione ha comunicato che il turno pomeridiano attualmente da loro svolto sarà, di conseguenza, dato in appalto ad una cooperativa, ed inoltre gli attuali dipendenti a tempo indeterminato nel magazzino potranno essere utilizzati nella distribuzione».«Allo stato attuale proseguono i cinque consiglieri le numerose sedi aperte in città sono coperte da personale a tempo indeterminato e determinato e per questi ultimi si potrebbe così prevedere il mancato rinnovo del contratto a tempo determinato. Lo stato economico di Unicoop risulta sicuramente in attivo, come comunicato anche a tutti i soci nella pubblicazione di Unicoop "L'informatore" del febbraio2005. Le politiche occupazionali di questa azienda interessano non solo il territorio sul quale insiste il magazzino ma tutto il territorio cittadino, oltre che dei comuni direttamente interessati, sia per i lavoratori che sono cittadini di Firenze sia per la funzione di capofila che ha Firenze in politiche che si attuano oltre i confini comunali».I firmatari dell'interrogazione vogliono sapere «quali iniziative si stiano mettendo in ponte per conoscere le intenzioni immediate e di prospettiva di Unicoop Firenze, e con quali tempi, sia nei confronti degli attuali addetti ai magazzini che di verifica delle condizioni di lavoro dei dipendenti della cooperativa in appalto»; «se sia stato attivato un tavolo con i Comuni contermini interessati dal provvedimento»; «se la stessa apertura delle nuove sedi di Unicoop in Firenze e nei comuni limitrofi non sia stata connessa ad una prospettiva di incremento occupazionale». (fn).Questo il testo dell'interrogazione:Gruppo Consiliare Rifondazione ComunistaTipologia: interrogazione urgente (visto l'argomento) con risposta in aulaOggetto: situazione lavoratori magazzino Unicop FirenzeProponenti: A.Nocentini, M.Sgherri, L.Pieri, O. De Zordo, L.PettiniVenuti a conoscenza della comunicazione di Unicoop Firenze ai lavoratori del magazzino di Scandicci di un ordine di servizio che individua nella fascia oraria del mattino l'unica nella quale d'ora in avanti si svolgerà la loro prestazione lavorativaInformati dagli stessi lavoratori che la direzione ha comunicato che il turno pomeridiano attualmente da loro svolto sarà, di conseguenza, dato in appalto ad una cooperativa, ed inoltre che gli attuali dipendenti a tempo indeterminato nel magazzino potranno essere utilizzati nella distribuzioneVerificato che allo stato attuale le numerose sedi aperte in città sono coperte da personale a tempo indeterminato e determinato e che per questi ultimi si potrebbe così prevedere il mancato rinnovo del contratto a tempo determinatoVerificato che lo stato economico di Unicoop risulta sicuramente in attivo, come comunicato anche a tutti i soci nella pubblicazione di Unicoop L'informatore del Febbraio2005 .Considerato infine che le politiche occupazionali di Unicoop interessano non solo il territorio sul quale insiste il magazzino ma tutto il territorio cittadino, oltre che dei comuni direttamente interessati, sia per i lavoratori che sono cittadini di Firenze sia per la funzione di capofila che ha Firenze in politiche che si attuano oltre i confini comunaliSi interroga con urgenza per sapereQuali iniziative si stiano mettendo in ponte per conoscere le intenzioni immediate e di prospettiva di Unicoop Firenze, e con quali tempi, sia nei confronti degli attuali addetti ai magazzini che di verifica delle condizioni di lavoro dei dipendenti della cooperativa in appalto;se sia stato attivato un tavolo con i Comuni contermini interessati dal provvedimento;se la stessa apertura delle nuove sedi di Unicoop in Firenze e nei comuni limitrofi non sia stata connessa ad una prospettiva di incremento occupazionale.