Parcheggio alla Fortezza, Amato e Toccafondi (FI): «Ancora una volta Firenze sarà chiamata a pagare gli errori del sindaco»

Questo il testo della dichiarazione del capogruppo di Forza Italia Paolo Amato e del vicecapogruppo Gabriele Toccafondi:«Avevamo ragione noi: la Giunta Domenici ha sbagliato il progetto ed il mostro della Fortezza dovrà essere, in gran parte, abbattuto. Il Comitato tecnico del Ministero dei Beni Culturali è stato in proposito molto chiaro.Firenze sarà così chiamata – ancora una volta – a pagare per gli errori di un Sindaco, la cui amministrazione denuncia una netta incapacità progettuale oltre che gestionale.Al Sindaco chiediamo perciò di scusarsi con la città e di dirci chiaramente quanto costerà questo errore; e quanto è costata finora, al Comune, l'intera operazione in termini di consulenze e di impegni di spesa. Dal Sindaco vorremmo inoltre sapere: se i professionisti incaricati di assistere il Comune avevano indicato delle forme di cautela a tutela dell'interesse pubblico in caso di modifica del progetto; e perché la collettività deve sempre pagare gli errori dei suoi amministratori e dei tecnici, senza che questi ultimi siano mai chiamati a rispondere dei danni che arrecano.La vicenda non può infatti chiudersi come se niente fosse accaduto. Perché se qualcuno ha sbagliato è giusto e doveroso che rassegni le dimissioni. Prima di pensare a possibili risarcimenti ai privati, il Sindaco dovrebbe chiarire le responsabilità interne all'amministrazione, spiegando le ragioni di un errore che arreca danno all'economia e all'immagine di Firenze.Appare evidente che l'intera vicenda conferma la nostra richiesta di un'authority per le grandi opere. Per attivare reali meccanismi di controllo, certo. Ma anche per rilanciare lo strumento del project financing, indispensabile ai fini di un moderno sviluppo della città».(fn)