Bianchi (FI): "Disattivare autovelox e porte telematiche: ci sono ancora troppi dubbi sulla legittimità"

"Sono ancora troppe le incertezze sulla legittimità dell'utilizzo di autovelox e porte telematiche e pertanto queste apparecchiature dovrebbero quindi essere disattivate in attesa di chiarirne meglio la normativa". E' quanto chiede il consigliere comunale di Forza Italia Jacopo Bianchi. "Sono troppi pareri discordanti e le sentenze avverse – continua Bianchi -. Negli ultimi mesi, a suon di ricorsi accolti e di interventi delle Prefetture, si stanno chiarendo sempre più gli aspetti ancora in penombra del nuovo Codice della Strada".Il consigliere di Forza Italia entra nel dettaglio citando l'articolo 201, modificato nell'agosto 2003 con la Legge 214, che inserisce alcune varianti al vecchio sistema sanzionatorio prevedendo sette nuovi casi in cui la sanzione può avvenire in modo automatico senza più la necessità della presenza sul posto dell'agente di pubblica sicurezza. Tra i casi si evidenziano le lettere g) ed f) che riguardano rispettivamenteporte telematiche ed autovelox. "Che qualcosa non abbia funzionato è indubbio – aggiunge Bianchi -, adesso c'è da capire cosa: probabilmente questa estensione legislativa non è stata tradotta in una pratica chiara e rispettosa del cittadino utente della strada. Alcune apparecchiature sono sì omologate dal produttore ma non possono, per forza di cose, tenere presenti modifiche introdotte nella normativasuccessivamente alla loro installazione e previsione d'uso. Così ci ritroviamo – spiega ancora Bianchi - con autovelox che sono autorizzati secondo la vecchia normativa ad operare con la presenza degli agenti e porte telematiche che elevano contravvenzioni laddove, prima dell'agosto 2003 non era previsto potessero esser elevate (vedi corsie preferenziali)".L'esponente di Forza Italia chiede quindi uno sforzo per fare chiarezza una volta per tutte. "Sarebbe sufficiente concertare chiaramente su quale sia il significato dell'irretroattività della legge nel nostro paese: partendo da questo dato certo – conclude Bianchi – potrebbe e dovrebbe esser facile argomentare di conseguenza riuscendo finalmente a far luce sulla questione". (mf)