Chiesa di Santo Spirito, l'assessore Cioni: "Raccogliamo l'appello dei padri agostiniani. Intensificheremo i controlli sulla piazza"
"La Polizia Municipale non ha dimenticato piazza Santo Spirito, i controlli ci sono come dimostra l'intervento effettuato sabato scorso. Comunque raccogliamo il disagio evidenziato dai padri agostiniani e intensificheremo i controlli anche se gli agenti non possono entrare in chiesa senza essere chiamati. E da ottobre alla centrale operativa della Polizia Municipale non ha ricevuto nessuna richiesta di intervento". E' quanto dichiara l'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni in merito alla denuncia della presenza di malintenzionati all'interno della basilica nel corso delle funzioni apparsi su alcuni quotidiani cittadini. "Ho chiesto informazioni sia alla Polizia Municipale che alle forze dell'ordine spiega l'assessore Cioni : i carabinieri mi hanno comunicato che, a parte la richiesta di intervento di ieri, non hanno avuto segnalazioni di problemi. L'ultimo episodio rilevante, sempre secondo i carabinieri, risale al febbraio dell'anno scorso". Per quanto riguarda la Polizia Municipale, l'assessore Cioni precisa che "da ottobre non sono arrivate segnalazioni e richieste di intervento" e che comunque la piazza è oggetto di controlli da parte degli agenti. Nel periodo estivo, da maggio a settembre, una pattuglia è presente sulla piazza di giorno e di notte. Da fine settembre ad aprile la piazza viene sorvegliata da una pattuglia automontata e da una appiedata nel corso del consueto "giro" di controlli. L'ultimo intervento risale al pomeriggio di sabato scorso quando gli agenti del distaccamento di Porta Romana hanno effettuato un controllo che si è concluso con l'allontanamento di tre persone che avevano depositato il loro bagaglio' sul sacrato. "Raccogliamo l'appello dei padri agostiniani conclude l'assessore Cioni e nei prossimi giorni intensificheremo i controlli sulla piazza. Ma senza richieste di intervento, gli agenti di Polizia Municipale non possono entrare e identificare i presenti dentro la chiesa". (mf)