Progetto LUDA. Domani il convegno sulla riqualificazione dell'area Peretola-Petriolo-Brozzi-Quaracchi-Le Piagge al Quartiere 5
Si svolgerà domani a partire dalle 17,00 il convegno "Obiettivi di riqualificazione dell'area Peretola, Petriolo, Quaracchi, Le Piagge. Contributo degli attori locali partecipanti alla ricerca europea LUDA" promosso dall'assessorato all'urbanistica e dal Quartiere 5.Un'occasione per presentare i risultati conseguiti in due anni dagli studi dei ricercatori europei e degli operatori locali sui progetti di riqualificazione.Il progetto LUDA ha individuato un "programma d'area" che dovrà essere sperimentato nell'UTOE 3 che comprende la zona di Peretola, Petriolo, Brozzi, Quaracchi e Le Piagge.In occasione del convegno sarà anche presentato un documento redatto dai ricercatori e dagli operatori locali nel quale sono individuati gli interventi prioritari che sono portati all'attenzione dell'Amministrazione Comunale.Grazie a questo strumento di partecipazione allargata, gli abitanti, i negozianti del quartiere sono maggiormente responsabilizzati, sono protagonisti dei cambiamenti della città con le loro professionalità.Il convegno si svolgerà presso i locali della scuola elementare "Balducci", nel viuzzo della Cavalla.Il progetto "LUDA" (Large Urban Distressed Areas), di cui Firenze è capofila, interessa una vasta area delimitata a nord dall'aeroporto Vespucci e dall'autostrada A11; a sud dal fiume Arno; ad est dalla ferrovia Fi-Pi-Li; ad ovest dalla zona industriale e commerciale dell'Osmannoro e dall'autostrada A1 Firenze-Bologna. Si tratta di una zona su cui gravitano forti infrastrutture che determinano una criticità per il traffico veicolare, aereo e, quindi, per la vivibilità dei cittadini.Parteciperanno al convegno gli assessori Cristina Bevilacqua, Gianni Biagi, Claudio Del Lungo, Silvano Gori, Daniela Lastri, la presidente del Quartiere 5 Stefania Collesei, Vincenzo Bentivegna, Andrea Biagioni, Maurizio Sarcoli, Gino De Michele.Il progetto LUDA è finanziato dall'Unione Europea ed ha come obiettivo lo studio del recupero delle aree degradate delle grandi metropoli del nostro continente per contribuire al miglioramento della qualità della vita nelle aree urbane.L'Unione Europea ha stanziato 2 milioni e 430.633 euro per lo svolgimento di studi ed approfondimenti sugli interventi di riqualificazione di zone urbane dequalificate e degradate. I fondi sono stati indirizzati a Firenze, Dresda, Lisbona, Nancy, Edimburgo, Bratislava e a 10 istituti di ricerca pubblici e privati, tra cui anche l'Università fiorentina. Alla città di Firenze sono stati assegnati complessivamente 468.807 euro: 193.207 euro al Comune e 275.600 euro all'Università.In particolare, per Firenze sono stati individuati: i problemi ambientali e di inquinamento, i problemi sociali (calo demografico, abitazioni deteriorate, emarginazione culturale), l'impoverimento del tessuto produttivo e debolezza economica. (uc)