Fotocopia ed utilizza il contrassegno per invalidi di un'amica, denunciata dalla Polizia Municipale. Nel 2004 sequestrati 28 permessi
Era esposto sul cruscotto dell'auto, ma era soltanto una fotocopia. Si tratta del contrassegno per invalidi utilizzato da una signora per parcheggiare e che però non ha tratto in inganno gli agenti di Polizia Municipale. L'episodio è accaduto ieri in piazza Nobili, a Coverciano. I vigili si sono accorti che il contrassegno per invalidi sull'auto era irregolare e hanno chiesto spiegazioni alla proprietaria del veicolo. La donna ha ammesso che si trattava di una fotocopia, peraltro molto ben fatta, del contrassegno di una sua amica. I vigili hanno denunciato la donna per falso con duplicazione di un atto amministrativo, un reato che prevede una pena fino a sei mesi di reclusione.Il caso è attualmente al vaglio dell'autorità giudiziaria. Non si tratta comunque di un episodio isolato: nel corso del 2004 sono stati 28 i contrassegni sequestrati dagli agenti della Polizia Municipale, sempre attenta al controllo contro l'uso illecito dei permessi per gli invalidi. (mf)