Parcheggio alla Fortezza, Razzanelli (UDC) presenta esposto alla procura

Un esposto alla procura per verificare «l'ammissibilità e la compatibilità dell'intervento che ha interessato e sta tuttora interessando la Fortezza da Basso» è stato presentato dal capogruppo dell'UDC Mario Razzanelli.«Le vibrate proteste di cittadini, delle associazioni, degli esponenti politici e di quanti hanno a cuore la conservazione del patrimonio storico-artistico della città – scrive il capogruppo dell'UDC, difeso dall'avvocato Luca Saldarelli – non sono valse ad arrestare il progetto, anche per quanto concerne la realizzazione del parcheggio sotterraneo in piazza Caduti dei Lager».«Il risultato è la palpabile compromissione di uno dei principali monumenti della città – sostiene l'esponente del centrodestra – e ciò in una zona che, secondo le più accreditate indicazioni architettoniche, avrebbe dovuto essere preservata da ogni e qualsivoglia intervento».«L'intervento in corso – si sottolinea nell'esposto – sottrae alla fruibilità dei fiorentini e di milioni di turisti uno degli esempi più significativi dell'architettura tardo rinascimentale, essendosi di fatto realizzata, in aderenza delle mura monumentali della Fortezza da Basso, una struttura commerciale, senza che ciò abbia nulla a che vedere con la salvaguardia di una vera e propria opera d'arte. Non è dato, allo stato, comprendere come ciò possa essere accaduto, soprattutto in considerazione dei rigidi limiti posti dalle norme di salvaguardia, nazionali, regionali e comunali, che dovrebbero impedire simili interventi che incidono in misura irrimediabile su un bene di particolarissimo rilievo monumentale, storico ed artistico».Secondo Razzanelli è «di tutta evidenza la necessità» che la procura «proceda ad una approfondita verifica della ammissibilità e compatibilità dell'intervento» con «gli strumenti edilizi-urbanistici vigenti in materia, nonché sull'intera procedura adottata dai competenti organi in relazione alle autorizzazioni edificatorie» per «accertare la legittimità o meno dell'intervento in questione e delle relative procedure». (fn)