Multe da telepass, interrogazione di Bianchi (FI): «Il giudice di pace ha accolto altri ricorsi?»

Una interrogazione, per sapere «se il giudice di pace ha accolto un altro ricorso, per una multa elevata dal telepass, con la motivazione della mancata autorizzazione ministeriale degli strumenti telematici posti all'ingresso delle corsie preferenziali», è stata presentata dal consigliere di Forza Italia Jacopo Bianchi.«Se confermato – ha spiegato Bianchi – sarebbe il secondo caso di riconoscimento della illegittimità di queste sanzioni con la motivazione della mancata autorizzazione ministeriale dei dispositivi telematici per controllare le corsie preferenziali».Il consigliere di Forza Italia vuole sapere dall'amministrazione se, in caso affermativo, «intende promuovere una diffusa informazione nei confronti dei cittadini per garantire la possibilità di fare ricorso» e «se ritiene opportuno riformulare un facsimile da presentare al prefetto sulla base della motivazione di tale sentenza». (fn)INTERROGAZIONEOggetto: interroga il Sindaco per sapere corrisponde a verità che recentemente un Giudice di Pace ha nuovamente accolto un altro ricorso con la motivazione della mancata autorizzazione ministeriale degli strumenti telematici nelle corsie preferenzialiIl sottoscritto Consigliere Comunale,considerato che recentemente sarebbe stato accolto un ricorso presentato al Giudice di Pace in merito a svariate sanzioni elevate in corsie preferenziali cittadine mediante le porte telematiche - telepass;considerato che la motivazione del suddetto accoglimento da parte del Giudice sarebbe la mancata autorizzazione ministeriale all'uso dei dispositivi telematici come strumenti sanzionatori per le corsie preferenziali;considerato che il suddetto accoglimento, se confermato, sarebbe il secondo caso di riconoscimento della illegittimità delle sanzioni sovranominate per la motivazione della mancata autorizzazione ministeriale dei dispositivi telematici posti all'ingresso delle corsie preferenzialiINTERROGA IL SINDACO PER SAPERESe corrisponde al vero che nei giorni scorsi un Giudice di Pace ha accolto un ricorso nei confronti di sanzioni elevate con strumenti telematici nelle corsie preferenziali con la motivazione della mancata autorizzazione ministeriale;in caso affermativo, se intende promuovere una diffusa informazione nei confronti dei cittadini al fine di garantire loro la possibilità di accedere all'opportunità del ricorso nei casi assimilati;se l'Amministrazione Comunale ritiene opportuno riformulare un facsimile di ricorso da presentare al Prefetto sulla base della motivazione della suddetta sentenza.Jacopo Bianchi