Blocchi del traffico, Bianchi (Fi): "I fiorentini sono fortemente discriminati rispetto ai cittadini dei comuni limitrofi e delle altre città italiane"
I fiorentini sono fortemente discriminati e penalizzati rispetto ai cittadini dei comuni vicini e delle altre città italiane a causa delle modalità scelte dall'Amministrazione comunale per i blocchi del traffico. E' quanto sostiene il consigliere di Forza Italia Jacopo Bianchi. "I cittadini di Firenze, a differenza di quelli di altri comuni come Signa, Lastra a Signa, Campi Bisenzio e Calenzano sono fortemente discriminati sui nuovi provvedimenti dei blocchi del traffico. Infatti negli altri comuni vengono concessi incentivi per la traformazione a gpl o metano delle auto non catalitiche immatricolate negli anni 88-92 in modo da non obbligare i cittadini a rottamare la propria auto e acquistarne una nuova. A Firenze questo non avviene a discapito dei moltissimi cittadini che si vedono penalizzati pur possedendo un auto con al massimo 12 anni di vita e che oltretutto in molti casi è stata acquistata con un incentivo"."L'ordinanza - aggiunge Bianchi - esonera dal provvedimento restrittivo i veicoli alimentati a GPL o metano. Perché quindi l'Amministrazione comunale non ha predisposto incentivi per la trasformazione dei veicoli non catalitici in gpl o metano? Perché, l'assessore del Lungo, che è responsabile dell'ambiente, non ha predisposto incentivi ecologici come hanno fatto altri comuni della Provincia di Firenze? Lastra a Signa, per esempio, ha previsto nell'anno 2004 300 euro per la trasformazione di un veicolo non catalitico in gpl o metano". Bianchi chiede poi di sapere perché a Firenze le automobili Euro 1, che hanno marmitta catalitica, non possono transitare regolarmente come avviene negli altri comuni di tutta Italia. "La cosa curiosa - conclude l'esponente di Forza Italia - è che il sindaco Leonardo Domenici è presidente dell'Anci ma nonostante ciò Firenze rimane la città più restrittiva d'Italia". (mf)