Bilancio 2005, approvato l'ordine del giorno sull'unione dei comuni e il rilancio dei Quartieri

"Una forte iniziativa politica per avviare l'istituzione dell'Unione dei Comuni, ricompresi nella città metropolitana, e la riorganizzazione e rilancio dei Quartieri". Sono i temi descritti nel documento approvato ieri con 28 voti favorevoli, nel corso della discussione sul bilancio di previsione 2005."Siamo convinti – ha spiegato il capogruppo della Margherita Nicola Perini – che costruire un unione dei comuni dell'area metropolitana è un modo per risolvere, insieme, i problemi delle nostre città. Dall'altra parte, per quanto riguarda i quartieri, vi è la volontà di rilanciarli, attraverso la ridefinizione dei compiti e le dotazioni finanziare, anche in rapporto con le direzioni centrali del Comune, valorizzando il ruolo di rappresentanza politica dei consigli di quartiere". Nell'ordine del giorno si chiede quindi di avviare in tempi brevi un tavolo di discussione e concertazione con i comuni interessati, mentre per quanto riguarda i quartieri, vengono avanzate ipotesi di riassetto organizzativo, ed eventualmente istituzionale, da definirsi con proposta di modica dello Statuto e dei regolamenti vigenti. (pc)In allegato il testo dell'ordine del giorno"Unione dei Comuni e Quartieri: indirizzi"IL CONSIGLIO COMUNALERICORDA E CONFERMA gli impegni e gli indirizzi in merito alla Città metropolitana (art. 23 del D.Lgs. n° 267/2000) ed ai Quartieri di Firenze contenuti nel "Programma di governo 2004-2009" approvato dal Consiglio comunale il 20 dicembre 2004;RITIENE ESSENZIALE che il 2005 sia caratterizzato, tra le altre cose, da una forte iniziativa politica volta ad avviare contestualmente l'istituzione dell'Unione dei Comuni ricompresi nella Città metropolitana (art. 32 del D.Lgs. n° 267/2000) e la revisione, riorganizzazione e rilancio dei Quartieri di Firenze, eventualmente nelle forme di municipalità (artt. 16 e 17 del D.Lgs. n° 267/2000);RICORDA come nel mandato amministrativo 1999-2004, anche per il lavoro di approfondimento condotto dalla Commissione Affari Istituzionali, il Consiglio comunale abbia formulato nuovi "indirizzi per il riordino dei Consigli di Quartiere" (Delibera C.C. n° 852/2000), preceduti e seguiti da documenti di orientamento politico amministrativo aventi l'obiettivo di rilanciare il ruolo dei Quartieri, meglio definirne i compiti e le dotazioni finanziarie, anche in rapporto con le Direzioni centrali del Comune, valorizzando il ruolo di rappresentanza politica dei Consigli di Quartiere (Mozione n° 144/2000 "per richiedere iniziative da parte degli organi istituzionali sui temi del decentramento", Mozione n° 450/2001 "in merito ai criteri direttivi per le funzioni delegate e indirizzi programmatici per i servizi di base ai Consigli di Quartiere", Mozione n° 73/2003 "identità dei Quartieri del Comune di Firenze", Ordine del Giorno n° 186/2004 "per la definizione dei criteri di assegnazione ai Consigli di Quartiere delle risorse finanziarie, in relazione a parametri oggettivi e alle deleghe assegnate");RITIENE PRIORITARIO che le indicazioni programmatiche sopra richiamate debbano essere poste al centro del dibattito pubblico e di una rinnovata volontà politica che punti a dare soluzione ai molteplici nodi strutturali dell'area, sia per ottimizzare i servizi pubblici erogati dai Comuni della Città metropolitana (direttamente o indirettamente tramite società o aziende concessionari), sia per meglio affrontare la qualità e la dimensione dei problemi che investono il territorio (mobilità, rifiuti, inquinamento ambientale, casa, presenza turistica, profonda modificazione demografica, ecc..), sia per avvicinare ulteriormente la pubblica amministrazione ai cittadini, favorendo con ciò processi di più larga partecipazione e condivisione delle scelte;CHIEDE PERCIO' AL SINDACO di avviare in tempi brevi una forte iniziativa politica imperniata su:• entro la prima metà del 2005, avvio di un tavolo di discussione e concertazione con i Comuni contermini volto a verificare l'ipotesi di pervenire, entro la prima metà del presente mandato amministrativo, all'Unione dei Comuni, anche quale primo passo verso la successiva costituzione della Città metropolitana;• puntuale verifica in merito all'attuazione degli indirizzi consiliari in materia di Quartieri formulati nel corso del precedente mandato amministrativo - con specifica attenzione al tema delle risorse finanziarie assegnate (Ordine del Giorno n° 186/2004) -, relazionando al Consiglio comunale, ed in particolare alla Commissione Affari Istituzionali, entro la prima metà del 2005 circa l'esito di tale verifica, sulla cui base avanzare le ulteriori ipotesi di riassetto organizzativo ed eventualmente istituzionale dei Quartieri, da definirsi con proposte di modifica dello Statuto e dei Regolamenti vigenti, coerentemente con le indicazioni programmatiche approvate il 20 dicembre 2004;IMPEGNA la Commissione Affari Istituzionali a seguire l'attuazione del presente Ordine del Giorno, concordando con il Sindaco e gli Assessori da lui delegati contenuti, tempi e modi per l'assunzione del relativi provvedimenti di competenza del Consiglio comunale.