De Zordo e Sgherri: «Fortezza, cittadini protagonisti. Davvero?»
Questo il testo dell'intervento di Ornella De Zordo, capogrupo di "Unaltracittà/unaltromondo" , e Monica Sgherri, capogruppo di Rifondazione Comunista:«Il caso della Fortezza da Basso rende evidente che l'amministrazione comunale non sa governare le scelte che riguardano la città.Questa vicenda ha reso lampante una serie di errori che ha dell'incredibile, la cui natura poggia sul percorso legato al project financing, che senza una consapevole guida riduce irrimediabilmente la capacità di indirizzo e di controllo della pubblica amministrazione.Dopo l'approvazione del progetto, dopo le modifiche, dopo le sospensioni dei lavori, dopo la costruzione dell'80% del progetto, dopo il comitato dei saggi, oggi il sindaco Leonardo Domenici propone una consultazione popolare sul destino del progetto. Se davvero si crede nello strumento della consultazione lo si dovrebbe perseguire all'inizio di un iter progettuale e non alla fine.In questo caso l'ipotesi sembra davvero un escamotage per uscire da una situazione imbarazzante in cui il sindaco è precipitato.Se davvero si crede che l'orientamento dei cittadini sia importante allora si proceda ad un loro reale coinvolgimento sulla destinazione strategica di quell'area. Il disegno di "sviluppo" previsto per il nuovo polo fieristico della Fortezza prevede il raddoppio degli spazi espositivi in nome di una presunta "modernità" che graverà sulla salute dei cittadini a causa dell'inevitabile aumento del traffico e del conseguente inquinamento e che aggredirà ulteriormente il monumento del Sangallo.Su questo e sulle complessive strategie di "sviluppo" i fiorentini dovrebbero interrogarsi ed essere coinvolti in maniera trasparente e non strumentale.Altrimenti si proceda offrendo per la prima volta al consiglio comunale la possibilità di esprimere un parere informato su una così importante trasformazione del tessuto urbano di Firenze.Ribadiamo: la scelta responsabile di chi amministra è quella di correggere un gravissimo errore, eliminare tutto ciò che è stato previsto in superficie, destinare il parcheggio sotterraneo a parcheggio di servizio per chi lavora alla Fortezza.Infine una riflessione generale: far coincidere la consultazione popolare sulla Fortezza con le elezioni regionali è un grandissimo regalo per le destre. Perchè offrire al Polo un ottimo argomento per la sua campagna elettorale?Ornella De ZordoMonica Sgherri»(fn)