Pitti Immagine, da mercoledì al via il piano di mobilità intorno alla Fortezza da Basso
Inizieranno mercoledì 12 gennaio le manifestazioni di Pitti Immagine alla Fortezza da Basso. Già da domani pomeriggio scatteranno alcuni provvedimenti di viabilità legati alle esigenze di allestimento della mostra. Dalle 13 alle 20 la rampa Spadolini (che dal Romito raggiunge piazzale Montelungo e quindi viale Strozzi) sarà chiusa alla circolazione e utilizzata dai mezzi a servizio dell'esposizione. Lo stesso provvedimento è previsto sabato 15 gennaio per lo smontaggio. In questa fascia oraria i bus che normalmente utilizzano la rampa Spadolini saranno deviati sul percorso Belfiore-Guido Monaco-Rosselli.Per quanto riguarda invece la mobilità nei giorni di svolgimento della mostra, gli uffici comunali hanno confermato grosso modo il piano già utilizzato nelle precedenti edizioni. Quindi, i pedoni che arriveranno dalla stazione torneranno ad utilizzare il percorso all'interno del giardino di Villa Vittoria: ingresso in piazza Adua, uscita dal cancello del Palacongressi e accesso alla piazza pedonale attraverso la corsia normalmente utilizzata dai mezzi pubblici. I bus saranno infatti deviati tutti nel sottopasso. Quindi le linee che normalmente utilizzano la corsia preferenziale lato Palacongressi salteranno la fermata. Per quanto riguarda i taxi, quelli provenienti da via Valfonda utilizzeranno la corsia preferenziale davanti al Palacongressi (i vigili regoleranno l'incrocio con i pedoni). I taxi che arriveranno dal sottopasso di viale Roselli invece raggiungeranno la Fortezza attraverso il controviale lungo le mura.Confermati i bus navetta per chi arriva a Firenze in auto: i mezzi partiranno dai tre parcheggi di piazzale Vittorio Veneto, Palagio degli Spini e viale XI agosto e raggiungeranno la Fortezza. Le navette lasceranno i visitatori sulla piazza pedonale e poi utilizzeranno il controviale di sinistra per allontanarsi in modo da non interferire con i veicoli diretti in viale Lavagnini.Quattro pattuglie della Polizia Municipale vigileranno sulla circolazione della zona. (mf)