In consiglio comunale debutta il traduttore per i sordomuti

In consiglio comunale ha debuttato il traduttore per i sordomuti. La novità è stata introdotta dal presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini.«Si tratta di una iniziativa necessaria e doverosa – ha sottolineato il presidente Cruccolini – una società civile non può ammettere che alcuni cittadini siano esclusi. La battaglia contro l'esclusione è una battaglia di civiltà. Oltre alle barriere architettoniche vanno abbattute anche quelle che impediscono la comunicazione».«E' importante proseguire su questa strada – ha concluso il presidente del consiglio comunale – con iniziative di formazione già concordate con l' "ente sordomuti di Firenze"». (fn)