"Per le vittime del maremoto, un «silenzio di solidarietà». Niente botti domani sera". Lo chiedono i presidenti dei quartieri di Firenze

"L'immane tragedia che ha colpito tutto il mondo e che ha avuto il suo epicentro nel sud-est asiatico non può lasciarci indifferenti e le abituali feste in programma per l'ultimo dell'anno, stonano col dramma a cui tutti abbiamo assistito e che ha ucciso decine di migliaia di persone. Come segno di rispetto per le vittime, chiediamo alla città di non fare eccessivo clamore domani notte e di non sparare botti e fuochi d'artificio. Proponiamo di devolvere i soldi risparmiati alle associazioni umanitarie impegnate a portare aiuti alle popolazioni devastate dal maremoto".È la proposta sottoscritta dai presidenti dei cinque quartieri di Firenze: Stefano Marmugi, Vania Valoriani, Andrea Ceccarelli, Giuseppe D'Eugenio e Stefania Collesei.Tutti, insieme per sostenere un'iniziativa di solidarietà e di rispetto per le vittime del maremoto. (uc)