Sopralluogo degli assessori Albini e Biagi al cantiere del parcheggio Caduti nei Lager: "Un'opera al servizio della città che permetterà di ammirare le mura della Fortezza"
Un prato di un ettaro con alberi, una vasca d'acqua e camminamenti pedonali, un parcheggio sotterraneo di 580 posti e la possibilità per i cittadini di ammirare la parte fino ad ora interrata delle mura della Fortezza del San Gallo. Ecco come apparirà tra qualche mese piazzale Caduti nei Lager, dove oggi sono in corso i lavori per la realizzazione del parcheggio interrato nell'ambito delle opere del Project Financing "Firenze Mobilità". Questa mattina gli assessori alla Finanza di Progetto Tea Albini e all'Urbanistica Gianni Biagi hanno effettuato un sopralluogo al cantiere, ormai entrato nella fase finale (la conclusione è prevista per la primavera) per fare il punto della situazione in vista della sistemazione definitiva dell'area, dove in superficie nascerà un giardino "all'inglese" sullo stile di quello sull'altro lato della Fortezza, dove c'è la vasca con la fontana.Nel corso della visita il responsabile unico del procedimento (Rup) Gaetano Di Benedetto ha ribadito che dal punto di vista delle quote niente è cambiato rispetto al progetto concordato con la soprintendenza ai beni ambientali e architettonici dopo lo stop ai lavori.L'assessore Biagi è invece tornato sulla polemica della visibilità della Fortezza da Basso. "Prima dell'avvio dei lavori del Project Financing le mura del San Gallo erano molto meno visibili di come lo saranno una volta terminato il parcheggio spiega l'assessore Biagi -. I lavori per la realizzazione del parcheggio hanno permesso di riportare alla luce la porzione inferiore delle mura della Fortezza, in precedenza coperte e interrate". In quella zona furono infatti depositati i materiali provenienti dalle demolizioni disposte dal Poggi per la realizzazione dei viali di circonvallazione tanto che il posteggio dei pullman turistici era praticamente allo stesso livello dell'attuale copertura del parcheggio interrato. "Il nuovo piazzale Caduti nei Lager aggiunge l'assessore Biagi - sarà un grande spazio pubblico, un'area verde dalla quale si potranno ammirare le mura della Fortezza nella loro interezza"."Ci stiamo avvicinando dichiara l'assessore Albini al termine di una grande opera al servizio della città. Non solo parcheggi, ma anche uno spazio recuperato alla vivibilità della città. Non parlerei di scempio. Un termine usato troppo spesso a sproposito. Tutto si poteva fare meglio, ma anche peggio. Nella prossima primavera chi vorrà, potrà arrivare in auto nel centro della città, utilizzare il nuovo parcheggio e usufruire degli ampi prati verdi che sorgeranno, davanti alle mura della Fortezza di nuovo visibili".Tornando alla sistemazione superficiale, il nuovo giardino si svilupperà su un'area di circa 10mila metri quadrati. Ci sarà un prato, con due camminamenti pedonali longitudinali, e una grande vasca d'acqua che, nel periodo invernale, potrà essere utilizzata anche come pista per il pattinaggio sul ghiaccio. Prevista anche la piantumazione di alcuni alberi.Per quanto riguarda l'iter del progetto, il preliminare del parcheggio e della annessa galleria commerciale, così come presentato dai promotori del Project Financing, venne esaminato in sede di conferenza di servizi (nella quale erano presenti fra gli altri il Comune e la soprintendenza ai beni ambientali e architettonici) per la prima volta il 23 novembre 2001. A seguito delle prescrizioni contenute nel parere della soprintendenza, il progetto venne modificato eliminando la rampa elicoidale di accesso al parcheggio, che era posta al centro, e sostituendola con due rampe di accesso laterali. La modifica era necessaria per permettere il rispetto della richiesta, espressa dalla soprintendenza nel suo parere, di "recuperare l'immagine del giardino romantico progettato dal Poggi". Il 3 aprile 2002 il progetto definitivo modificato venne esaminato e approvato da una nuova conferenza di servizi. Da parte della soprintendenza, in questa occasione l'unica prescrizione fu quella di limitare la larghezza dei due accessi laterali al parcheggio portandola da 10 a 5 metri; prescrizione puntualmente recepita. Una serie di approfondimenti tecnici successivi hanno poi portato alla eliminazione del terzo piano interrato del parcheggio, senza peraltro produrre modifiche né alla quota né alla sistemazione superficiale del giardino. Infatti le quote della copertura del parcheggio, con il previsto giardino, sono rimaste inalterate sia nel progetto preliminare, sia in quello definitivo, sia nell'esecutivo sulla base del quale "Firenze mobilità" avviò i lavori. Il progetto venne modificato di nuovo, dopo la sospensione del cantiere ordinato dalla soprintendenza il 26 aprile 2004, per ridurre ulteriormente l'impatto visivo. Le variazioni del progetto, concordate con la soprintendente reggente Paola Grifoni, hanno previsto la riduzione degli spazi destinati ai servizi (anche commerciali) da 1.200 a 500 metri quadrati e l'allontanamento della parete del manufatto dalle mura della Fortezza da Basso. Riguardo alla parte della costruzione più vicina alle mura, dove erano previsti gli spazi commerciali, in sede di revisione sono stati eliminati i due "denti" laterali più vicini alla Fortezza e di arretrare la parete della galleria, allargando così lo spazio che la divide dalle mura. Inoltre è stata deciso di abbassare, demolendo parte del manufatto già costruito, il livello della copertura degli spazi commerciali in modo da favorire ulteriormente la visibilità delle mura. Modifiche sono previste anche per il parcheggio. Sarà infatti eliminata una porzione del posteggio, quella al primo piano interrato sul lato della ferrovia, mentre sul lato della Fortezza è previsto un arretramento del manufatto dalle mura. Per quanto riguarda i posti auto "perduti", questi sono stati recuperati nella porzione dell'ex galleria commerciale ribassata. L'altra parte di questi spazi, quelli a monte, sono invece destinati a uffici e locali di servizio. (mf)