Mario Razzanelli (UDC): "Fili aerei in piazza Duomo per la tramvia. Firenze vuol proprio tornare all'Ottocento"

"Giorgio La Pira si rivolterebbe nella tomba nel sapere che riavremo piazza del Duomo deturpata dai fili aerei per alimentare la tramvia".È quanto afferma il capogruppo dell'UDC al Comune di Firenze Mario Razzanelli, che aggiunge: "l'amministrazione non ha imparato niente dagli errori del passato e non si ricorda che fu anche la presenza di brutti fili aerei ad imporre la rimozione dei binari dalle vie cittadine. La tramvia poteva esser valida nell'Ottocento, non adesso. Ma l'amministrazione procede imperterrita, tanto che è di pochi giorni fa la posa della prima pietra del ponte sull'Arno. Ma come verrà risolta, ad esempio, l'opposizione della soprintendenza all'istallazione di fili aerei intorno al Duomo?""Inoltre, non ha senso iniziare i lavori prima ancora di aver deciso in concreto come verranno alimentate le vetture – continua Razzanelli –. Ad oggi, i fili aerei sembrano essere l'unica inevitabile soluzione. Oltre a buttar via quasi mille miliardi delle vecchie lire e a ritrovarci tutti incolonnati a causa dello strozzamento alla circolazione provocato dalla tramvia, avremo anche la città deturpata da «ragnatele aeree» di cui non sentivamo proprio la necessità. Cerchiamo almeno di cambiare il progetto e non di far passare la tramvia vicino al Duomo". (uc)