Maremoto in Asia, l'assessore De Siervo scrive al Questore e al Prefetto: "Subito un elenco degli immigrati che hanno perso i documenti per il permesso di soggiorno"

Dopo le note e drammatiche conseguenze del maremoto, che ha colpito numerosi Paesi che si affacciano sull'Oceano Indiano, l'assessore all'accoglienza e all'integrazione Lucia De Siervo ha inviato una lettera al Questore e al Prefetto di Firenze, con la quale chiede di predisporre un elenco di nominativi di coloro che erano in possesso di un titolo di soggiorno regolarmente rilasciato dalla Questura di Firenze e che invece è stato distrutto, e lancia la proposta di istituire un tavolo tecnico di coordinamento delle iniziative umanitarie, che si vanno via via sviluppando sul territorio, per aiutare gli immigrati che stanno vivendo in queste ore il dramma della catastrofe."Si segnala in particolare – ha scritto l'assessore - la delicata condizione di coloro che sono in possesso del cedolino attestante il deposito di istanza di rinnovo del titolo di soggiorno e che necessitano di tornare nel loro Paese per ricongiungersi ai loro familiari per un periodo di tempo attualmente non preventivabile."Al fine di consentire a questi cittadini di poter procedere ad un immediato rientro nel Paese di origine – prosegue l'assessore - si chiede che la possibilità di uscita e reingresso dal territorio italiano, già riconosciuta dalla recentissima Circolare del Ministero dell'Interno per il "periodo natalizio", venga estesa - in ragione della eccezionalità e della gravità della situazione creatasi - fino a tutto il 28 febbraio 2005 oppure "fino a cessate esigenze"."Si ravvisa inoltre l'opportunità di valutare idonee misure per quei cittadini che, già in possesso di un titolo di soggiorno regolarmente rilasciato dalla Questura di Firenze - ha proseguito l'assessore - si trovavano temporaneamente nel loro Paese e sono stati colpiti dalle distruzioni provocate dal maremoto".Alcuni dei sopravvissuti hanno infatti perduto, insieme ai beni personali, anche la documentazione che consente loro il rientro in Italia. "Si chiede quindi – ha concluso l'assessore De Siervo - di vagliare la possibilità di controllare eventuali elenchi di nominativi di persone che dichiarino di aver subito la distruzione dei documenti di soggiorno al fine di riconoscere loro la possibilità di reingresso nel nostro Paese.(pc)