Stella (FI): «Gli ambulanti una risorsa per la città»

Questo il testo dell'intervento del consigliere di Forza Italia Marco Stella:«Cosa potevamo aspettarci dal vice sindaco Matulli, Assessore alle grandi opere e mobilità, piano urbano del traffico, piano urbano della sosta e mobilità?Forse grandi proclami su come risolvere i problemi del traffico a Firenze? Certo che no, visto che da quando è assessore al traffico, l'unica cosa di cui è stato capace è difendere a spada tratta il telepass, anche contro ogni ragionevole dubbio..Forse una critica sulla scelta della tranvia? Ma certo che no, è strategica ci dice, senza dire che non risolverà per niente il problema della mobilità a Firenze.Ma invece "Matulli il lungimirante", l'assessore delle scelte strategiche se la prende con gli ambulanti, con i loro banchi troppo pesanti che danneggerebbero i marciapiedi del centro.E' evidente che l'Assessore per il centro gira molto poco, ed è ancora più evidente a tutti che Firenze la conosce ancora meno; ci dica dove ha visto gli ambulanti sui marciapiedi. Ci dica quanto pesa un banco ambulante.Ma lo sa l'assessore che i banchi ogni giorno la sera vengono spostati dal proprio posto di lavoro in depositi da semplici uomini?Invito l'Assessore a venire con me un giorno per fargli vedere quanto pesa un banco ambulante.Ritengo che il commercio ambulante abbia bisogno di politiche serie tese alla salvaguardia del patrimonio storico e culturale che rappresenta. Gli ambulanti hanno bisogno di politiche contro l'abusivismo, un fenomeno che ormai ha raggiunto livelli non più sopportabili; questa situazione,oltre a danneggiare chi lavora onestamente, danneggia tutta la città.L'amministrazione comunale deve impegnarsi a fondo e porre fine al commercio abusivo, senza cercare fallimentari palliativi come il mercatino multietnico, pagato dai cittadini ed esempio di integrazione mancata Il rispetto delle regole è invocato soprattutto dagli stessi commercianti il cuilavoro, ogni giorno, viene insultato dall'arroganza di chi senza averne diritto vende merce contraffatta ad ogni angolo senza regole, senza licenza, ma con la certezza che non verrà mai punito. Sono gli stessi ambulanti, che pagando svariati migliaia di euro all'anno di suolo pubblico chiedono che i venditori abusivi se ne vadanoGli ambulanti sono una risorsa per la città e per questo vanno valorizzati si tratta di una realtà economica nella quale lavorano direttamente più di8mila persone e che nella maggior parte dei casi valorizza il nostro artigianato storico o i prodotti enogastronomici tosani. La categoria habisogno di fiducia e di investimenti da parte dell'amministrazioni comunale e di quella regionale. Il Comune incassa dalla Cosap, il canone di occupazione del suolo pubblico, circa 30 milioni di euro l'anno dei quali due terzi circa provengono dalle occupazioni permanenti come per esempio imercati. Per un posto di 6 metri quadri in un mercato del centro si pagano giornalmente anche 20 euro. A fronte di questi incassi il Comune deve investire di più sui suoi mercati».(fn)