Bianchi (FI): "Ora il Comune deve risarcire i cittadini rimborsando le multe illegittime elevate dalle porte telematiche"

"Spero che questa sentenza contribuisca a fare giustizia sul tema delle multe da porte telematiche che hanno costretto tanti cittadini a sostenere enormi spese. Adesso il Comune risarcisca i cittadini che hanno pagato ingiustamente". E' quanto dichiara il consigliere comunale di Forza Italia Jacopo Bianchi all'indomani della sentenza con cui il giudice di pace ha accettato il ricorso presentato dai vigili giurati multati perché erano transitato con le vetture d'ordinanza nelle corsie preferenziali. "La motivazione della sentenza con cui il giudice di pace ha annullato 364 multe – spiega il consigliere Bianchi – conferma che la mia battaglia sulla illegittimità delle multe elevate dal sistema delle porte telematiche, sostenuta in consiglio comunale e con svariate iniziative come la raccolta firme". L'esponente di Forza Italia continua ricordando che nella sentenza si parla di illegittimità della sanzione per mancanza di una specifica autorizzazione ministeriale. "Questo è quanto ho sempre denunciato con svariati atti – ribadisce Bianchi – l'ultimo dei quali è l'interpellanza urgente numero 600 del 29 novembre alla quale il vicesindaco Giuseppe Matulli ha risposto proprio ieri sostenendo tesi diverse". Nella risposta si legge infatti: "L'art. 4 della Legge 151 del 27/06/2003 afferma la legalità delle rilevazioni degli accessi alle Zone a Traffico Limitato e la circolazione su Corsie Preferenziali attraverso i dispositivi previsti dall'articolo 17 comma 133-bis della Legge 15 maggio n°127, e poiché gli apparati utilizzati dal Comune di Firenze hanno l'omologazione richiesta, appare superfluo richiedere una nuova autorizzazione"."Ma tale disposizione - aggiunge Bianchi - semplicemente prevede che sipossano elevare contravvenzioni su corsia preferenziale - rimandando però, per l'esercizio di tale diritto da parte dell'Amministrazione comunale ad unaspecifica autorizzazione ministeriale. Autorizzazione che il Comune di Firenze non ha, essendo quella attuale datata 19 giugno 2003 dunque precedente alla modifica del Codice della Strada introdotta con legge 214 del 1 agosto 2003".Il consigliere Bianchi continua: "Per risolvere definitivamente la questione e dare una risposta certa ai cittadini, a tutti i cittadini e non categoria per categoria, ho già inviato giorni fa personalmente una richiesta di interpretazione normativa autentica al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti che dovrà ora esprimersi con il proprio autorevole parere".Bianchi ricorda la cena per i multati da telepass, che si terrà venerdì 17 dicembre alle ore 21 al ristorante "Casa Matta" in via Aretina 360 (prezzo sociale 20 euro). "Sarà una serata conviviale – conclude l'esponente di Forza Italia – ma anche un'occasione per organizzare iniziative sulla sicurezza e sulle ingiustizie stradali. Parteciperanno anche alcuni legali che potranno illustrare i ricorsi".Per partecipare si può telefonare al numero 055.2768226 oppure consultare il sito www.partitodeimotorini.it. (mf)In allegato il testo dell'interrogazioneOggetto: interroga il Sindaco per avere notizie sul multe elevate a mezzo telepass nelle corsie preferenzialiSoggetto proponente: Jacopo BianchiAltri firmatari: Paolo Amato, Gabriele Toccafondi, Bianca Maria Giocoli, Enrico BosiI sottoscritti Consiglieri Comunali,considerato che la motivazione della sentenza con la quale il Giudice di Pace ha annullato 364 multe accogliendo il ricorso presentato dai Vigili Giurati che avevano transitato con le autovetture d'ordinanza nelle corsie preferenziali stabilisce l'illegittimità delle sanzioni per la mancanza della specifica autorizzazione ministeriale all'esercizio del diritto di elevare contravvenzioni nelle corsie riservate;considerato che l'Amministrazione Comunale è in possesso di un'autorizzazione datata 19 giugno 2003 dunque precedente alla modifica del Codice della Strada introdotta con legge 214 del 1 agosto 2003 e pertanto illegittima ai fini sanzionatori per le violazioni al transito nelle corsie preferenzialiINTERROGA IL SINDACO PER SAPERESe ritiene che il dispositivo della sentenza del Giudice di Pace che ha annullato 364 multe elevate nei confronti dei Vigili Giurati tramite lo strumento delle porte telematiche poste agli ingressi delle corsie preferenziali potrà essere applicato ai numerosi ricorsi presentati dai cittadini;se l'Amministrazione Comunale intende riformulare un facsimile per eventuali ricorsi al Prefetto sulla base delle motivazioni della suddetta sentenza;se e come l'Amministrazione Comunale sta pensando di risarcire i cittadini che hanno già pagato le sanzioni illegittimamente elevate;se e come questa vicenda inciderà sul preventivo di bilancio 2005.Jacopo BianchiFirenze, 16 dicembre 2004