Assemblee e facinorosi, Perini e Danti (Margherita): "Prendiamo le distanze". Solidarietà alla giunta e appello a Claudio Martini
"Se all'apertura e alla partecipazione si risponde con l'inciviltà, è giunto il momento di prendere le distanze dalle frange estremiste di questa città". Il capogruppo della Margherita al Comune di Firenze Nicola Perini e il segretario provinciale della Margherita Nicola Danti condannano duramente l'aggressione di martedì in via del Mezzetta, durante l'assemblea su "La città in trasformazione: le aree dismesse". "Esprimiamo piena solidarietà - affermano Perini e Danti - ai membri della Giunta ai quali è stato impedito di parlare con minacce fisiche e verbali".Gli esponenti della Margherita prendono le distanze da quelle "frange estremiste che si riempiono la bocca di pacifismo e poi assumono atteggiamenti violenti (anche se non fisici) di contrapposizione". C'è anche preoccupazione per il rischio che certi episodi si ripetano. Già domani (venerdì 17/12) è prevista un'assemblea intitolata "Il saccheggio di Firenze", il cui volantino contiene nuovi violenti attacchi all'amministrazione comunale."Sono istigazioni alla violenza - dichiarano Perini e Danti - da parte di soggetti che cercano di fomentare una rottura all'interno della società, alimentando la sfiducia verso le forze politiche chiamate ad amministrare la nostra città".Perini e Danti rivolgono anche un appello al presidente della Giunta Regionale, Claudio Martini, che proprio in questi giorni sta svolgendo una serie di incontri per il programma elettorale: "Serve una grande maturità nel gestire questo percorso politico: la disponibilità all'ascolto va bilanciata da altrettanta chiarezza e trasparenza nelle scelte di governo; oltre a questo riteniamo difficile proseguire un dialogo con quelle forze politiche che cercano lo scontro e la delegittimazione della maggioranza che governa Palazzo Vecchio e la Provincia di Firenze".(fd)