"Firenzeinsieme" e consulenze esterne, interrogazione di Amato (FI)
Le consulenze affidate nell'ambito dei programmi della cosiddetta "partecipazione democratica" sono al centro di una interrogazione del capogruppo di Forza Italia Paolo Amato.«Il 19 novembre scrive Amato è stato conferito un incarico di consulenza all'architetto Andrea Aleardi su "programma di mandato del Sindaco, laboratorio di progettazione inerente piazza Ghiberti, consultazione su intervento privato area ex panificio militare del Quartiere 5" per l'importo di 9.639 euro. Con una determinazione del 19 novembre 2004 si è affidato un incarico al dottor Giacomo Trevisan per realizzare riprese audio/video con produzione di filmato di circa 25 minuti per documentare il percorso di partecipazione democratica "FIRENZEINSIEME" per l'importo di 2.700 euro».«Lo scorso 21 ottobre prosegue l'interrogazione si sono si sono delegate, da parte della direzione area metropolitana decentramento alla direzione organizzazione, le funzioni relative alla comunicazione della cosiddetta "partecipazione democratica" sul programma di mandato del sindaco impegnando la somma di 16.000 euro. Sui quotidiani di informazione è già stato fatto un primo bilancio del primo ciclo di incontri del "programma partecipativo FIRENZEINSIEME" ma ancora non è dato di conoscere il programma di partecipazione democratica, fatta eccezione per quanto riportato dagli organi di informazione e dalle scarne notizie desumibili dal depliant distribuito alle famiglie».In particolare il capogruppo di Forza Italia vuole sapere «quali sono i motivi dell'affidamento dell'incarico all'architetto Aleardi quando il progetto della cosiddetta "partecipazione democratica" è già stato avviato in assenza di un programma predefinito e del ricorso per l'ennesima volta ad una consulenza esterna»;«quali sono i motivi per i quali l'incarico all'architetto Aleardi è stato attribuito anche in merito ai progetti di piazza Ghiberti sul quale la giunta, per la sistemazione dell'area sopra il parcheggio interrato, ha già approvato il progetto prescelto nell'ambito di un concorso di architettura; «quali sono i motivi per i quali l'incarico ricomprenda anche il percorso partecipativo sulla sistemazione dell'area ex panificio militare del Quartiere 5 quando già la giunta ha provveduto all'esposizione dei progetti e sono già arrivati i rilievi e le considerazioni svolte dal comitato spontaneo dei cittadini interessati alla vicenda»; «se l'architetto Aleardi è stato prescelto per la sua conoscenza delle problematiche architettoniche o per gli articoli che scrive sul "tema partecipativo" per le pubblicazioni della Fondazione Michelucci»;Amato chiede anche di conoscere «quale sia l'utilità, se non quella celebrativa del sindaco e della giunta, di affidare l'incarico di un servizio multimediale di documentazione sugli incontri del "percorso partecipativo" del mandato del sindaco quando le uniche informazioni che pervengono al consiglio comunale e alla città sono quelle scarne desumibili dalle pagine dei quotidiani di informazione e dai comunicati dell'ufficio stampa del Comune»; «la motivazione dell'attribuzione della delega al direttore della direzione organizzazione con impegno di spesa di 16mila euro allorquando esiste, per le medesime finalità, un apposito capitolo di spesa nel bilancio della direzione area metropolitana e decentramento» e «se finalmente l'amministrazione è in grado di distribuire e far conoscere al consiglio il fantomatico programma del "percorso di partecipazione democratica" e le relative spese». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONEOggetto: Interroga il Sindaco per avere informazioni circa i programmi e i processi della cd. "partecipazione democratica".Il sottoscritto Consigliere Comunale, Presa visione della determinazione n. 9727 del 19 novembre 2004 con la quale si conferisce un incarico di consulenza all'arch. Andrea Aleardi su programma di mandato del Sindaco, laboratorio di progettazione inerente piazza Ghiberti, consultazione su intervento privato area ex panificio militare del Q.5 per l'importo di euro 9.639,00 (capitolo di spesa 2520); Presa visione della determinazione n. 10638 del 19 novembre 2004 con la quale si affida l'incarico al dr. Giacomo Trevisan di realizzare riprese audio/video con produzione di filmato di circa 25 minuti per documentare il percorso di partecipazione democratica FIRENZEINSIEME per l'importo di euro 2.700,00 (capitolo di spesa 2520); Preso atto che con determinazione n. 9563 del 21 ottobre 2004 si sono delegate da parte della Direzione Area Metropolitana Decentramento alla Direzione Organizzazione le funzioni relative alla comunicazione della cd. "partecipazione democratica" sul programma di mandato del Sindaco impegnando a favore la somma di euro 16.000,00 dal (capitolo di spesa 2510 "prestazioni di servizi per il decentramento"); Appreso dai quotidiani di informazione che è già stato fatto un primo bilancio del primo ciclo di incontri del cd "programma partecipativo" FIRENZEINSIEME; Verificato il percorso, i tempi e le modalità di realizzazione dei due progetti di Piazza Ghiberti e dell'area dell'ex panificio militare del Q. 5, rispettivamente già avviato e già ampiamente pubblicizzato; Verificato che a tutt'oggi non è dato di conoscere il programma di partecipazione democratica, fatta eccezione per quanto riportato dagli organi di informazione e dalle scarne notizie desumibili dal depliant distribuito alle famiglieINTERROGA IL SINDACO PER SAPERE1) Quali sono i motivi dell'affidamento dell'incarico all'arch. Aleardi quando il progetto della cd. "partecipazione democratica" è già stato avviato in assenza di un programma predefinito e del ricorso per l'ennesima volta ad una consulenza esterna;2) quali sono i motivi per i quali l'incarico all'arch. Aleardi è stato attribuito anche in merito ai progetti di piazza Ghiberti, sul quale la Giunta per la sistemazione dell'area sopra il parcheggio interrato ha già approvato il progetto prescelto nell'ambito di un concorso di architettura;3) quali sono i motivi per i quali l'incarico all'arch. Aleardi ricomprenda anche il percorso partecipativo sulla sistemazione dell'area ex panificio militare del Q. 5 quando già la Giunta ha provveduto all'esposizione dei progetti e sono già arrivati i rilievi e le considerazioni svolte dal comitato spontaneo dei cittadini interessati alla vicenda;4) se l'arch. Aleardi è stato prescelto per la sua conoscenza delle problematiche architettoniche o per gli articoli che scrive sul "tema partecipativo" per le pubblicazioni della Fondazione Michelucci;5) se l'emolumento corrisposto all'arch. Aleardi è giudicato congruo ed etico (si richiede pertanto copia del parere espresso dal Collegio dei revisori dei conti in data 18 novembre 2004);6) quale sia l'utilità, se non quella celebrativa del Sindaco e della Giunta, di affidare l'incarico di un servizio multimediale di documentazione sugli incontri del cd. "percorso partecipativo" del mandato del Sindaco quando le uniche informazioni che pervengono al Consiglio comunale e alla città sono quelle scarne desumibili dalle pagine dei quotidiani di informazione e dai comunicati dell'ufficio stampa del Comune;7) la motivazione dell'attribuzione della delega al direttore della Direzione Organizzazione con impegno di spesa di 16.000,00 euro allorquando esiste, per le medesime finalità, un apposito capitolo di spesa nel bilancio della Direzione Area Metropolitana e Decentramento (il cap. n. 2520 con una disponibilità a dicembre di oltre 22.000 euro);8) se finalmente l'Amministrazione è in grado di distribuire e far conoscere al Consiglio il fantomatico programma del "percorso di partecipazione democratica" e le relative spese.Paolo AmatoFirenze, 13 novembre 2004