Firenzeinsieme, casa e asilo politico al centro dell'incontro con il consiglio degli stranieri
L'integrazione degli immigrati, il problema della casa e dei richiedenti asilo politico, le difficoltà che hanno gli stranieri che vivono nelle carceri. Questi sono solo alcuni degli argomenti che sono stati affrontati lunedì, nel corso della riunione del consiglio degli stranieri dedicata proprio alla discussione sul percorso di partecipazione al programma di governo Firenze Insieme e a cui erano presenti gli assessori alle Politiche per l'Accoglienza e Integrazione Lucia De Siervo e alla Partecipazione Democratica, Cristina Bevilacqua.E stato poi affrontato il problema della formazione delle donne immigrate che non si deve ridurre solo alla formazione per badanti. E poi le difficoltà burocratiche a cui troppe volte gli stranieri vanno incontro quando si imbattono negli uffici pubblici o nelle questure. Nel corso dell'incontro è stata affrontata anche la questione degli spazi ed in particolare è emersa l'esigenza di avere più luoghi di incontro e socializzazione, centri di aggregazione che diano alla varie comunità la possibilità di entrare in contatto tra loro e con gli altri abitanti della città. E' risultato fondamentale la presenza di un mediatore culturale presso i vari sportelli informativi in modo da agevolare le pratiche e anche quella dei centri di alfabetizzazione che però non restino legati solo alla formazione dei bambini, ma la cui funzione venga estesa anche agli adulti. Al centro delle richieste anche la cooperazione e i gemellaggi per fare in modo che ci sia un lavoro meno dispersivo e una biblioteca multiculturale per stranieri. Il prossimo appuntamento é domani, venerdì 10 dicembre alle ore 21.00, in Palazzo Vecchio (Sala Incontri) su "La nuova città. Il piano strutturale per Firenze". Saranno presenti gli Assessori Gianni Biagi e Cristina Bevilacqua.(lb)