De Zordo, Nocentini, Pieri, Rotondaro, Pettini, Malavolti: «Che fine ha fatto l' "agenzia per la mobilità dell'area metropolitana"?»
Che fine ha fatto l' "agenzia per la mobilità dell'area metropolitana" dopo il suo avvio nel marzo 2005? E' quanto chedono di sapere la capogruppo di Unaltracittà/unaltromondo consiglieri De Zordo, Anna Nocentini e Leonardo Pieri (Rifondazione Comunista), Nicola Rotondaro e Luca Pettini (Comunisti Italiani) e Gregorio Malavolti (DS).«Questo organismo scrivono in una interrogazione la cui prima firmataria è Ornella De Zordo è chiamato a dare il supporto necessario alle decisioni che vengono prese in tema di mobilità a livello di area vasta, approvata con una delibera ed un protocollo d'intesa del marzo 2005, che prevede la partecipazione di altri soggetti quali Regione Toscana, Province di Firenze, Prato e Pistoia, i Comuni di Prato e Pistoia».In particolare i sei consiglieri vogliono sapere «se sia stato costituito presso la Regione Toscana e quali iniziative abbia intrapreso l'Ufficio speciale del coordinamento per la mobilità dell'area metropolitana, rispetto alla progettazione esecutiva e alla costruzione della rete tramviaria fiorentina, al potenziamento delle rete ferroviaria a livello metropolitano e all'elaborazione del Piano strategico della mobilità dell'area metropolitana Firenze, Prato, Pistoia in base agli obiettivi stabiliti dal Piano regionale dei trasporti a supporto dei vari piani della mobilità». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:TIPOLOGIA: interrogazioneOGGETTO: attuazione e costituzione dell'Agenzia per la mobilità dell'area metropolitana- Vista la Mozione n. 382 approvata dal Consiglio Comunale nella seduta del 6 giugno 2005, "Mobilità e vivibilità della città", che indica fra gli obietti da realizzare "far partire velocemente l'Agenzia per la Mobilità di Area fiorentina";- Visto l'Ordine del giorno n. 587/02 approvato dal Consiglio comunale il 2 dicembre 2002 "Per istituire una "Agenzia Metropolitana per la Mobilità" come un "luogo di pianificazione metropolitana
che indirizzi e prescriva le scelte nel campo della Mobilità sostenibile" e per "pianificare gli interventi sulla mobilità ed il traffico in modo concordato";- Vista la Delibera n. 137/2005 "Approvazione bozza di Protocollo d'Intesa tra Regione Toscana, Province di Firenze, Prato, Pistoia e Comuni di Firenze, Prato e Pistoia, per l'avvio del procedimento di costituzione dell'Agenzia per la Mobilità di Area Metropolitana", approvata dalla Giunta il 15/03/2005;- Vista la firma in Provincia in data 22/3/2005 del protocollo d'intesa per la costituzione dell'Agenzia per la mobilità dell'area metropolitana, che prevede la partecipazione di altri soggetti chiamati a far parte dell'agenzia, ovvero Regione Toscana, Province di Firenze, Prato e Pistoia, i Comuni di Prato e Pistoia;- Visto che il protocollo in questione prevede l'avvio del procedimento di costituzione dell'Agenzia per la Mobilità di area metropolitana intesa come "strumento di intervento coordinato sulla mobilità pubblica e privata per ottimizzare la sostenibilità economica/sociale/ambientale nel territorio metropolitano", ovvero un organismo chiamato a dare il supporto necessario alle decisioni che vengono prese in tema di mobilità a livello di area vasta;- Visto che il protocollo prevede che presso la Regione Toscana venga costituito l'Ufficio speciale del coordinamento per la mobilità dell'area metropolitana che si occupi, fra le altre cose, dei processi relativi "alla progettazione esecutiva e della costruzione della rete tramviaria fiorentina, al potenziamento delle rete ferroviaria a livello metropolitana, all'elaborazione del Piano strategico della mobilità dell'area metropolitana Firenze, Prato, Pistoia in base agli obiettivi stabiliti dal Piano regionale dei trasporti a supporto dei vari piani della mobilità";SI INTERROGA IL SINDACO per sapere1) Quale sia lo stato di attuazione e costituzione dell'Agenzia per la Mobilità di Area Metropolitana, un organismo chiamato a dare il supporto necessario alle decisioni che vengono prese in tema di mobilità a livello di area vasta, approvata con Delibera di Giunta n. 137 del 15/03/2005 e con protocollo d'intesa firmato il 22 marzo 2005, che prevede la partecipazione di altri soggetti quali Regione Toscana, Province di Firenze, Prato e Pistoia, i Comuni di Prato e Pistoia;2) Se sia stato costituito presso la Regione Toscana e quali iniziative abbia intrapreso l'Ufficio speciale del coordinamento per la mobilità dell'area metropolitana, rispetto alla progettazione esecutiva e alla costruzione della rete tramviaria fiorentina, al potenziamento delle rete ferroviaria a livello metropolitano e all'elaborazione del Piano strategico della mobilità dell'area metropolitana Firenze, Prato, Pistoia in base agli obiettivi stabiliti dal Piano regionale dei trasporti a supporto dei vari piani della mobilità.Ornella De Zordo, Leonardo Pieri, Luca Pettini, Gregorio Malavolti, Anna Nocentini, Nicola Rotondaro.