Giornata del'economia, il sindaco Domenici: "Avanti con la concertazione, ma necessari strumenti e risorse"
"Non è un momento facile e molti indicatori lo dimostrano. Ora occorre aprire un dibattito serio sul Piano regionale di sviluppo presentato dalla Regione, dove ho visto con favore evidenziato un tema che noi abbiamo sempre portato avanti: quello della necessità di una governance' territoriale, per raggiungere obiettivi strategici condivisi con accordi di tipo progettuale. Certo in questo quadro saranno importanti gli strumenti e soprattutto le risorse, per evitare che questa strategia pattizia corra il rischio di impigliarsi nella burocrazia". Lo ha detto il sindaco Leonardo Domenici nell'intervento che stamani nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio ha aperto la "Giornata dell'economia 2006" promossa dalla Camera di Commercio di Firenze per illustrare lo stato dell'economia fiorentina. "Ci sono indicatori interessanti, come quello sulla ripresa del turismo: ma non basta ha continuato il sindaco Sono necessarie strategie di fondo, come ad esempio quella adottata per la costituzione della Fondazione per la cultura, o quella che stiamo portando avanti per l'adeguamento infrastrutturale della città. In realtà il nostro territorio possiede un grande patrimonio da cui ripartire, puntando soprattutto sull'innovazione e sulla concertazione fra i diversi attori locali; mi auguro che anche Regione e Provincia concorrano in questa logica per affrontare e risolvere i problemi".Domenici ha anche fatto riferimento al quadro dell'economia nazionale. "Il nostro paese deve porsi due obiettivi fondamentali ha detto - Il primo, come agganciarsi alla ripresa internazionale; il secondo, come affrontare il problema dell'andamento dei conti pubblici. Come sistema della autonomie noi siamo consapevoli di dover fare la nostra parte; mi auguro che con il nuovo governo si apra una nuova fase, per assicurare il rientro progressivo dell'indebitamento e per esercitare un controllo della spesa pubblica in una logica di corresponsabilizzazione e di collaborazione fra le istituzioni". A questo proposito, il sindaco ha aggiunto: "Mi fa piacere che proprio ieri la Corte dei Conti abbia messo in evidenza gli elementi di inefficacia delle politiche adottate dall'ultimo verso i comuni italiani, e l'eccessiva severità dei tagli alla spesa, che hanno portato a grandi difficoltà a perseguire gli obiettivi e a gestire i bilanci". (ag)