Sciopero nei cantieri della Terza corsia autostradale, l'assessore Biagi: "Indispensabile la ripresa del confronto tra l'azienda e sindacati"
"E' inaccettabile che a Firenze una impresa locale abbia comportamenti che, secondo i sindacati, sono in aperta violazione del contratto nazionale di lavoro". E' questo il commento dell'assessore all'urbanistica Gianni Biagi all'indomani dello sciopero dei lavoratori della Baldassini-Tognozzi-Pontello impegnati nella realizzazione della Terza corsia autostradale. L'astensione da lavoro era stata indetta dai sindacati Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil per "l'indisponibilità dell'azienda a sottoscrivere un accordo di cantiere su relazioni sindacali, organizzazione del lavoro, turni, sicurezza, formazione, logistica di cantiere, Rsu interaziendali e premio di risultato" come hanno spiegato le organizzazioni sindacali in una nota."Adesso è indispensabile che l'azienda cessi quei comportamenti che non agevolano i rapporti con i lavoratori aggiunge l'assessore Biagi e che si avvii una fase di confronto chiaro. Un confronto che conduca non soltanto al rispetto del contratto nazionale di lavoro e degli accordi contrattuali decentrati, ma anche a un clima complessivo più consono alla storia delle relazioni sindacali nella nostra città" conclude l'assessore Biagi. (mf)