Parte l'aggiornamento delle categorie catastali, l'assessore Albini: "Un'operazione di grande trasparenza e di solidale equità"
"Come già preannunciato in sede di presentazione del bilancio preventivo 2006, il Comune di Firenze intende attuare quanto previsto dalla Legge Finanziaria 2005 in relazione alle regolarizzazioni catastali del patrimonio di edilizia privata. Si tratta di un'operazione che attualizza le categorie degli immobili alla situazione odierna. Sulla base dei risultati ottenuti, ci riserveremo la possibilità di rimodulare l'applicazione dell'Ici a favore dei contribuenti, con una significativa operazione di equità fiscale".Lo afferma l'assessore alle risorse finanziarie Tea Albini, dopo l'approvazione da parte della giunta della delibera sulla regolarizzazione del patrimonio edilizio privato.La delibera invita i proprietari di immobili che hanno effettuato interventi di miglioramento edilizio, qualora non abbiano già provveduto ad aggiornare la loro classificazione catastale, a farlo entro il prossimo 30 settembre, corrispondendo al Comune di Firenze solo la maggiore imposta Ici (dell'anno in corso) derivante dell'incremento della categoria catastale, senza alcun onere aggiuntivo.Trascorso tale termine si provvederà d'ufficio agli accertamenti del caso, applicando interessi e penali, se dovuti, a partire dall'anno successivo la mancata comunicazione della variazione catastale. Gli accertamenti inizieranno dagli immobili appartenenti alle categorie catastali A4, A5 e A6.Il Comune di Firenze provvederà a trasmettere a tutti gli interessati comunicazione di questo provvedimento insieme al protocollo d'intesa sottoscritto con gli ordini professionali, che hanno aderito alla convenzione sulle tariffe da applicare, per presentare la necessaria documentazione. Inoltre, a partire dal 1° giugno, presso gli uffici della direzione urbanistica, sarà attivo uno sportello col compito di fornire informazioni e di ricevere gli aggiornamenti catastali previsti dalla delibera.Il Comune di Firenze ha provveduto, in collaborazione con l'Agenzia del Territorio, all'incrocio fra i dati catastali e le concessioni edilizie a partire dall'anno 1985 e per le Dia dall'anno 1994. Da qui è risultato che per le tre categorie catastali suddette sono state rilasciate 8.118 concessioni edilizie e 13.513 Dia."Per cui ha aggiunto l'assessore Albini grazie alla proficua collaborazione col l'Agenzia del Territorio, siamo nella condizione di conoscere in modo preciso i soggetti interessati alla variazione catastale. Vorremmo però offrire la possibilità di regolarizzare la propria posizione spontaneamente, utilizzando l'opportunità offerta dall'Amministrazione comunale e di limitare il pagamento esclusivamente alla rivalutazione dell'Ici per l'anno corrente, senza l'applicazione di oneri aggiuntivi. Mi auguro che questa operazione possa portare le risorse necessarie in modo da poter ridurre la pressione dell'Ici sulle famiglie fiorentine".(fd)