Ex Meccanotessile, l'assessore Siliani: "Nessun cambio di destinazione d'uso. Sarà un Centro d'arte contemporanea"
"Nessun cambio di destinazione d'uso per il Centro di arte contemporanea che dovrà sorgere a Rifredi nell'ex Meccanotessile". E' quanto precisa l'assessore alla cultura di Palazzo Vecchio Simone Siliani rispondendo in consiglio comunale all'interrogazione del consigliere di Forza Italia Gabriele Toccafondi."Un cambio di destinazione d'uso oltre a non essere assolutamente previsto comporterebbe anche la perdita delle risorse che sono ancora disponibili proprio perché l'arresto dei lavori non è dovuto al Comune ma all'attesa della sentenza del Tar che aveva accolto uno dei ricorsi delle ditte, ma che a tutt'oggi, dopo due anni dal ricorso e un'anno mezzo dalla sospensiva, non si è ancora pronunciato". L'assessore ha poi ribadito il fatto che l'ex Meccanotessile diventerà un centro in cui fare mostre ed attività sul contemporaneo. "Attualmente - ha aggiunto l'assessore alla cultura- sono stati stanziati per il primo lotto 11milioni 517.000euro, di cui 4milioni e 100mila da parte del Cipe, 3milioni e 100mila dalla Regione e 4milioni e 100mila dal Comune. Si tratta del completamento della prima parte, quella più antica e della realizazione del parcheggio sotterraneo"."Stiamo lavorando ha aggiunto Siliani- affinchè, alla ripresa dei lavori si possa arrivare ad un utilizzo dell'immobile anche nella sua prima parte. In questo senso stiamo lavorando per la creazione di un Centro per la conservazione, la comunicazione e la valorizzazione degli archivi contemporanei, relativi in particolare all'arte e all'architettura. Un porzione adeguata dell'edificio principale sarebbe destinata a funzioni espositive, per la realizzazione di mostre ed eventi relativi all'arte, alla cultura e, più in generale, alla contemporaneità. Il centro avrebbe una gestione integrata fra il Comune, la Regione Toscana, l'Archivio di Stato di firenze, la Sovrintendenza archivistica della Toscana, con la partecipazione di operatori privati".L'assessore ha aggiunto che per l'accordo di programma quadro fra il Ministero per i Beni e le attività culturali e la Regione sia compreso anche il progetto relativo al terzo lotto di lavori. (lb)