Tramvia, tra breve l'avvio dei lavori sui sottoservizi in viale Fratelli Rosselli. L'appello del vicesindaco Matulli: "Ridurre il traffico privato o saremo costretti a provvedimenti drastici"
"Tra una settimana, dieci giorni, dovrebbero entrare nel vivo i lavori in viale Fratelli Rosselli con una notevole riduzione della carreggiata a disposizione dei veicoli. Per questo mi rivolgo ai cittadini di Firenze e dei comuni limitrofi perché quando inizieranno questi lavori riducano l'uso dell'auto utilizzando il trasporto pubblico. Altrimenti, per evitare pesanti ripercussioni sulla circolazione, saremo costretti a prendere provvedimenti drastici per ridurre il traffico, come le targhe alterne". E' questo l'appello che il vicesindaco Giuseppe Matulli lancia agli automobilisti che ogni giorno viaggiano sulle strade fiorentine. "I lavori della tramvia stanno entrando in una fase particolarmente delicata soprattutto per le ripercussioni sulla circolazione spiega il vicesindaco Matulli perché i cantieri interessano uno snodo fondamentale per il traffico cittadino come quello di Porta a Prato-viale Fratelli Rosselli. Le difficoltà registrate in questi giorni, anche questa mattina, sono la dimostrazione di come le difficoltà in quest'area abbiamo effetti a catena anche su altre zone della città anche se precisa ancora il vicesindaco i problemi non sono stati causati direttamente dai lavori preparatori al cantiere della tramvia quanto piuttosto da altri interventi alla rete idrica e a quella di distribuzione del gas". Nell'area erano infatti aperti due cantieri per interventi di urgenza rispettivamente di fronte alla Casa del materasso e nella zona di Torre della Serpe. A questi si sono aggiunti altri due cantieri che rendono ancor più problematica la circolazione in Oltrarno: si tratta dei lavori programmati per la manutenzione di Borgo San Frediano (dove stamani sono stati scoperte una fuga di gas e la rottura di una tubazione dell'acqua con conseguente slittamento della conclusione dell'intervento) e per la fuga del gas in via Romana. "I lavori per lo spostamento dei sottoservizi in viale Fratelli Rosselli inizieranno quando questi cantieri saranno terminati per evitare ulteriori difficoltà spiega il vicesindaco Matulli e quindi non prima di una settimana-dieci giorni". Questo intervento comporterà una notevole riduzione della carreggiata: rimarranno transitabili una corsia promiscua per mezzi pubblici e veicoli privati (autorizzati) diretti alla stazione di Santa Maria Novella sul percorso Iacopo da Diacceto-via Alamanni e due corsie per il traffico diretto alla Fortezza da Basso. "Questo sistema di viabilità potrà funzionare soltanto se ci sarà una contemporanea consistente riduzione del traffico ribadisce il vicesindaco Matulli . Mi appello quindi ai cittadini perché, come già accadde per il cantiere in via Foggini, utilizzino mezzi alternativi per spostarsi in città come gli autobus e i treni. Altrimenti saremo costretti a prendere provvedimenti d'emergenza per ridurre il numero dei veicoli sulle strade e soprattutto sul nodo Porta a Prato-viale Fratelli Rosselli, come per esempio le targhe alterne. Siamo consapevoli degli i disagi aggiunge il vicesindaco ma la tramvia è una occasione storica per la nostra città: non si tratta soltanto di realizzare una infrastruttura moderna e non inquinante, ma anche di riqualificare strade e piazze e soprattutto di porre le basi per una nuova cultura del rapporto del cittadino con il territorio".Il vicesindaco Matulli coglie l'occasione anche per fare il punto dei lavori in corso e dei prossimi cantieri. Per quanto riguarda gli interventi in essere, sta procedendo la realizzazione del ponte sull'Arno, il sottopasso di viale Foggini (con la rotatoria sovrastante) e quello di piazza Paolo Uccello saranno pronti a settembre-ottobre. Per quanto riguarda i cantieri di prossima apertura dopo viale Fratelli Rosselli sarà la volta di via Iacopo da Diacceto (sempre spostamento sottoservizi) e del sottopasso pedonale in via Alamanni (dalla galleria commerciale verso il bar Deanna).Rimanendo in tema di tramvia, nelle settimane passate sono state approvate una serie di varianti in corso d'opera (una trentina tra quelle sul territorio del Comune di Firenze e del Comune di Scandicci) al progetto della prima linea. Si tratta di opere migliorative che vanno da alcuni modesti adeguamenti urbanistici all'installazione di un semaforo nel sottopasso di via Foggini, dalla realizzazione di due rampe pedociclabili e di una nuova pista per le bici in viale Talenti all'adeguamento del deposito, dall'illuminazione pubblica alle migliorie del materiale rotabile, dagli arredi urbani all'irrigazione delle aree verdi solo per citarne alcune. "Tutte queste modifiche, destinate a migliorare il progetto, rispondono a richieste che arrivano, tra gli altri dell'Arpat, dall'Asl, dalla Soprintendenza ai beni ambientali e architettonici" aggiunge il vicesindaco Matulli. Le modifiche avranno effetti sia sui costi che sui tempi. "Per quanto riguarda il maggior costo dell'opera precisa Matulli la cifra esatta si avrà soltanto dopo la progettazione esecutiva, attualmente in corso. Si stima, comunque, che saranno 10-11 milioni di euro a carico delle Amministrazioni comunali. Sui tempi, si stima che il ritardo sulla tabella prevista sarà di sette mesi (ovvero da gennaio ad agosto 2008)". Un ritardo che però viene controbilanciato da un anticipo, di circa sei mesi, dei lavori della seconda e terza linea. A differenza di quanto accaduto per la prima linea, nella seconda e nella terza i lavori di spostamento dei sottoservizi sono stati infatti distinti dall'intervento vero e proprio. E dato che questi lavori propedeutici saranno realizzati dallo stesso pool di imprese che costruiranno la tramvia, si potranno ridurre i tempi di realizzazione della rete tranviaria di sei mesi. "Il risultato finale precisa il vicesindaco Matulli è quindi a somma zero: da una parte un ritardo della prima linea, dall'altro un anticipo della seconda e terza linea. In questo modo si riduce anche il periodo tra la messa in funzione della prima linea e l'avvio del servizio dell'intera rete, con indubbi vantaggi sulla circolazione cittadina" conclude il vicesindaco Matulli. (mf)