Mercoledì prende il via il secondo forum nazionale contro la mafia
Seconda edizione del forum nazionale contro la mafia. Organizzato dagli "Studenti di Sinistra" prenderà il via mercoledì prossimo al Polo delle scienze sociali di Novoli. L'obiettivo è quello di avvicinare il popolo universitario al fenomeno mafioso, attraverso la voce di chi è stato un protagonista nella lotta contro la criminalità organizzata. L'iniziativa, presentata questa mattina in Palazzo Vecchio dal presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini, si svolgerà lungo quattro giornate che prevedono assemblee plenarie e seminari: si parlerà della storia delle diverse mafie dalle origini ad oggi, del loro rapporto con il territorio, dei legami con la politica. Sarà anche l'occasione per ricordare l'attentato di via dei Georgofili che, il 27 maggio 1993 causò la morte della famiglia Nencioni e del giovane studente di Sarzana Dario Capolicchio.Interverranno, tra gli altri, il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso, il suo predecessore Piero Luigi Vigna il procuratore generale di Torino, Giancarlo Caselli, il giornalista Marco Travaglio, l'onorevole Giuseppe Lumia e il sociologo Umberto Santino.Finale con una grande assemblea fra le diverse realtà antimafia che confronteranno le loro esperienze. Poi pranzo sociale e concerto fino a sera. Al termine del forum è prevista la stesura di un documento da presentare nei senati accademici «affinché di mafia si parli e si parli continuamente, anche nei luoghi in cui la coscienza dei futuri cittadini italiani si forma».Da parte sua il presidente Cruccolini ha voluto sottolineare l'importanza del fatto «che la società civile, non solo nei suoi livelli istituzionali, ha contribuito alla realizzazione e all'organizzazione dell'iniziativa degli studenti. Nella nostra comunità chi ha le risorse le ha messe a disposizione di chi non le ha per organizzare un evento importante: un segnale forte, che evidenzia la dimensione di una Firenze solidale».«E' nostra intenzione hanno spiegato gli organizzatori dare spazio a tutte le voci e consentire a tutti di esprimersi e soprattutto, sensibilizzare gli studenti e con loro l'opinione pubblica, davanti a questi temi. Ogni giornata avrà un tema specifico che verrà analizzato da vari esponenti della lotta alla mafia, sia istituzionale che non. Crediamo anche che sia un modo efficace di coinvolgere gli studenti a partecipare a un momento di riflessione, discussione e apprendimento su uno dei più grandi nemici dell'Italia. Pensiamo che un iniziativa del genere possa essere interessante non solo per gli studenti universitari fiorentini, ma potrebbe essere una occasione di coinvolgimento per altre realtà studentesche universitarie italiane».L'iniziativa è patrocinata dal Comune di Firenze, Provincia di Firenze e Regione Toscana, con il contributo di università, azienda regionale per il diritto allo studio universitario e la collaborazione di associazione tra i familiari delle vittime per la strage di via dei Georgofili, Libera, fondazione Antonino Caponnetto.Alla realizzazione del forum hanno poi contribuito la sezione "industria alberghiera" di Assindustria, l'Aia Federalberghi di Firenze, Antinori, Adat (l'associazione dei distributori di bevande), TeleIride, il circolo Arci di Novoli e quello "Il Progresso".Per consentire la partecipazione anche a chi viene da fuori, Comune, Regione e Provincia allestiranno palestre-dormitorio, e la mensa universitaria sarà accessibile anche a chi non è studente. Infine sarò allestita anche una sala stampa.Per registrazioni e maggiori informazioni: www.forumcontrolamafia.info. (fn)