Prezzi in salita a Firenze: ad aprile inflazione +0,4%. Più cari alberghi, carburanti, energia elettrica e affitti
Torna a salire l'inflazione. Dopo che nel mese di marzo si era registrato un contenuto rialzo dei prezzi (pari allo 0,1%), ad aprile l'inflazione è aumentata dello 0,4%. La variazione tendenziale è +1,8% mentre a marzo era +1,9%.In particolare, sono aumentati i prezzi nei capitoli abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili, trasporti, servizi ricettivi e di ristorazione. In diminuzione invece i capitoli ricreazione, spettacoli e cultura, comunicazioni e ancora quello dei mobili, articoli e servizi per la casa.Questi dati sono contenuti nell'anticipazione dei risultati del calcolo dell'inflazione a Firenze per il mese di aprile 2006 presentati oggi dall'assessore alla statistica e dall'ufficio comunale di Statistica, dati che dovranno essere poi confermati dall'Istat.La rilevazione si è svolta dal 1° al 15 del mese di aprile su oltre 900 punti vendita (anche fuori dal territorio comunale) appartenenti sia alla grande distribuzione che alla distribuzione tradizionale, per complessivi 11.600 prezzi degli oltre 900 prodotti compresi nel paniere. Sono poi considerate anche quotazioni di prodotti rilevati direttamente dall'Istituto Nazionale di Statistica.In dettaglio il forte aumento mensile del capitolo acqua energia elettrica e combustibili (+0,7%) è causato dagli aumenti dell'energia elettrica (+4,9%), degli affitti (+1,4%) e dell'operaio edile (+2,6%). Questo mese si segnala la diminuzione del gas per riscaldamento di -2,3% anche se la variazione annuale di questo prodotto rimane elevata: +12,8%. La variazione annuale del capitolo (+7,3%) è la più alta fra tutti i capitoli di spesa.Nel capitolo dei trasporti si registra il nuovo aumento della benzina (+3,7% rispetto a marzo 2006 e +6,8% rispetto ad aprile 2005) e del gasolio per auto (+0,7% rispetto a marzo 2006 e +6,2% rispetto ad aprile 2005). In aumento anche i trasporti aerei (+9,5%) e marittimi (+1,6%).Il forte incremento mensile del capitolo dei servizi ricettivi e di ristorazione (+1,8%) deriva soprattutto dall'aumento della camera di albergo (+6,7%). Aumentano anche il bed and breakfast (+7,9%) e le consumazioni al bar (nel complesso +0,6%).La sensibile diminuzione mensile del capitolo ricreazione spettacoli e cultura (-0,6%) deriva dai ribassi dei corsi di palestra ( 3,1%), dei fiori (-3,9%), del lettore dvd ( 2,3%) e del personal computer (-2,8%). In aumento i pacchetti vacanza (+3,0%).Nelle comunicazioni si registra il nuovo ribasso dei telefoni cellulari: -1,7% rispetto a marzo 2006 e -11,8% rispetto ad aprile 2005. Nel capitolo mobili articoli e servizi per la casa si segnalano i ribassi de prezzi grandi apparecchi elettrodomestici: frigo freezer 5,0%, aspirapolvere -1,1% e climatizzatore -2,4%.Nulla invece la variazione nel capitolo degli alimentari deriva dagli aumenti delle patate (+11,3%), della carne bovina (+1,4%), dei crostacei e molluschi (+6,0%) compensati dalle diminuzioni degli ortaggi (-2,4%), della carne suina (-1,4%) e della passata di pomodoro (-5,7%). La variazione annuale rispetto ad aprile 2006 è di-0,1% mentre a marzo era -0,3.Tra gli altri aumenti di rilievo si segnalano la fede in oro (+2,4% rispetto a marzo 2006 e +25,4% rispetto ad aprile 2005) e i servizi di assicurazione sui mezzi di trasporto (complessivamente +0,4%).Il dato complessivo annuo di +1,8% è il risultato dell'aumento dei beni, che nel paniere rappresentano il 57% del peso complessivo, pari a +1,4%, a fronte di un più marcato aumento dei servizi, che pesano per il restante 43%, pari a +2,3%.Scomponendo la macrocategoria dei beni, si trova che i prodotti alimentari non lavorati (per esempio ortaggi, frutta, pesci e carne) registrano complessivamente un aumento, per la prima volta dopo due anni, rispetto ad aprile 2005 di +0,2% mentre i beni alimentari lavorati (tra cui pane, bevande, scatolame, formaggi) segnano una variazione negativa con -0,4%. I beni energetici sono quelli che registrano i maggiori aumenti: in particolare, l'aumento annuale di quelli regolamentati (fra cui energia elettrica e gas metano) è di +12,4% mentre quelli non regolamentati (carburanti soprattutto) registrano un aumento annuale più basso (+6,6%). La variazione annuale di prezzo dei beni durevoli (tra cui elettrodomestici e automobili) è nulla mentre quella dei beni non durevoli (tra cui medicinali e alimentari) è di -0,4%. Rimangono sostanzialmente stabili (+1,1%) i beni semidurevoli (fra cui abbigliamento e libri).Tra i servizi crescono di più (+2,5% la variazione annuale) quelli non regolamentati mentre i regolamentati fanno registrare un aumento annuo più contenuto di +0,7%.Tutti i dati sono presenti in rete civica all'indirizzo http://statistica.comune.fi.itLa prossima anticipazione il 31 maggio 2006. (mf)