Lettera aperta di Rotondaro (PdCI) e Varrasi (Verdi) a Ds e Margherita su Partito Democratico e rapporti con Rifondazione comunista e Unaltracittà/unaltromondo
Il Partito Democratico e i rapporti con Rifondazione comunista e Unaltracittà/unaltromondo. Sono questi alcuni dei tempi al centro della lettera aperta che i capogruppo dei Comunisti Italiani Nicola Rotondaro e dei Verdi Giovanni Varrasi hanno scritto ai Democratici di Sinistra e alla Margherita che questa sera si riuniranno al Convitto della Calza. (mf)Ecco il testo della lettera apertaCari amici,prendiamo atto del percorso politico da voi intrapreso verso la costituzione del Partito Democratico, nonché dell'accelerazione politica che intendete proporre con la vostra riunione di stasera al Convitto della Calza.La vittoria elettorale dell'Unione, che ha visto il concorso delle forze politiche del centro sinistra, non è stato così rilevante come tutti noi avremmo desiderato.Questo dato incontrovertibile impone due orizzonti strategici:A) grande responsabilità e lealtà di coalizione in tutte le forze politiche che la compongonoB) tensione ideale e pratiche politiche che permettono di allargare il consenso dell'Unione.Le culture cattoliche, laiche, socialdemocratiche, comuniste, ambientaliste, movimentiste devono costruire progettualità distinte, articolate e unitarie per rinsaldare a livello sociale il legame politico che le elezioni hanno sancito.In particolare le forze politiche che noi rappresentiamo in Palazzo Vecchio hanno dato prova di voler coniugare la responsabilità di governo con la espressione di ottiche, interessi e politiche legate alla socialità, alla tutela dell'ambiente e alle politiche del lavoro.I temi della produzione della ricchezza (quale capitalismo), della sua distribuzione sociale (quale welfare), della sua compatibilità ambientale, dei valori culturali e civili che propone, sono in cima ai nostri interessi politici.La trasformazione dal PCI al PDS successivamente dai DS al partito Democratico porta visibilmente per lo meno a livello grafico alla caduta della "S" che, come tutti noi sappiamo rappresenta la Sinistra.Questo ovviamente ci preoccupa e ci pone alcuni interrogativi:Quale sarà il rapporto tra il Partito Democratico e le teorie sviluppiste a tutti i costi?E con i cosiddetti "poteri forti"?Quale sarà il rapporto del Partito Democratico con i valori propri della Sinistra a partire dalla tutela dei Lavoratori?E quali politiche proporrà verso la realizzazione di un vero e buon lavoro nei confronti dei nostri giovani?Quali politiche saranno realizzate per la tutela dell'ambiente, sulle questioni energetiche per la qualità della vita in città, quali cautele per tutelare la salute pubblica dei cittadini?Noi siamo sicuri che la Vostra riunione di stasera comincerà a dare risposte a questi interrogativi.Da parte nostra come gruppi consiliari PdCI e Verdi abbiamo deciso un patto di consultazione permanente fra i nostri due gruppi e di aggregarci anche visivamente sui banchi del consiglio comunale di Firenze.Il risultato elettorale al Senato nella città di Firenze, dove i nostri due partiti erano uniti, è stato eccellente (circa quindicimila voti corrispondenti al 6,18%) e molto al di sopra della somma che i due partiti hanno ottenuto alla Camera dei Deputati.Capirete dunque che questa nostra decisione unitaria deriva da una forte spinta dal basso, per volontà dei cittadini.Le nostre risposte alle importanti domande politiche che vi poniamo vanno nella direzione di una maggiore importanza che attribuiamo al ruolo della comunità civile, soprattutto per quanto riguarda i più deboli e disagiati, a tutela del nostro patrimonio naturale contro politiche dissennate e distruttrici con la prevalenza del ruolo pubblico su quello privato.Sul modello delle alleanze nazionali proponiamo dunque un percorso serio, politico e programmatico verso il partito di Rifondazione comunista e Unaltra Città/Un altro Mondo perché riteniamo che il loro apporto sia importante per il progetto politico che abbiamo delineato in precedenza.In questa ottica unitaria vi auguriamo pertanto buon lavoro con l'auspicio che le idee politiche che concorrono a formare l'Unione si integrino e siano all'altezza delle aspettative delle richieste dei cittadini Fiorentini e Italiani.Nicola RotondaroGianni Varrasi