Fondazione della Cultura, Rifondazione comunista: "Un'operazione nata male. Preoccupa la richiesta di fondi avanzata dal consiglio di amministrazione"

Forte preoccupazione per la richiesta di fondi avanzata dal consiglio di amministrazione della Fondazione Cultura ancor prima del suo ufficiale insediamento. E' quanto esprime il gruppo di Rifondazione comunista in consiglio comunale all'indomani della prima riunione del cda."A distanza di un mese e mezzo dalla nascita della Fondazione della Cultura, la stampa dà notizia alla città della necessità da parte del Comune di intervenire per sostenerne la nascita con 428.000 euro – spiegano la capogruppo Anna Nocentini e i consiglieri Leonardo Pieri e Pape Djiaw –. Il consiglio di amministrazione prima di insediarsi pretende queste garanzie"."E' il primo risultato di un'operazione nata male – commentano gli esponenti di Rifondazione comunista – sulle ceneri ancora fumanti di Firenze Mostre, che ha accumulato in pochi anni milioni di euro di deficit. Una situazione che abbiamo denunciato nel corso del dibattito in consiglio comunale. Ci preoccupa moltissimo verificare che a distanza di poche settimane questa operazione, che per il Comune doveva essere nell'immediato a costo zero per il conferimento dell'uso di palazzo Strozzi, necessiti di liquidità immediata e sostanziosa. Ci preoccupa, nelle ristrettezze del bilancio del Comune, che non si sappia, ad oggi, da quale altra spesa prevista, saranno stornati i fondi in questione" concludono i consiglieri di Rifondazione comunista. (mf)