Attentato a Nassiriya, il cordoglio del sindaco Domenici per le vittime italiane
Dopo il sanguinoso attentato a Nassirya contro i militari italiani, stamani il sindaco Leonardo Domenici, aprendo la cerimonia di inaugurazione del 253° Anno accademico dell' Accademia dei Georgofili in Palazzo Vecchio, ha espresso "il cordoglio della città di Firenze alle autorità militari e ai familiari delle vittime italiane", invitando poi ad osservare un minuto di silenzio.Domenici ha inoltre inviato un telegramma al Generale di Brigata oberto Rosi, Comandante Regione Carabinieri Toscana e al Generale di Corpo d'Armata e Ispettore di reclutamento e forze di completamento dell'Eesercito Luigi Colaneri. "Dolore e commozione sono i sentimenti che in questo momento mi sento di esprimere, anche a nome di tutta la città di Firenze per i militari morti oggi in Iraq - scrive Domenici - A questi ragazzi, chiamati in un paese lontano per assolvere al loro dovere, va il nostro profondo cordoglio, alle famiglie e ai loro cari voglio rivolgere una parola di affettuosa e sincera partecipazione. All'Arma dei Carabinieri, all'Esercito Italiano porgo la stima, la considerazione e la riconoscenza di tutta la città per l'impegno e l'azione svolta in tante parti del mondo in difesa della pace e delle popolazioni che hanno bisogno di aiuto. Firenze, nel rendere omaggio alle vittime di Nassirya, continuerà a fare sentire alta la propria voce perché le ragioni del dialogo, della diplomazia, della pace prevalgano su quelle della guerra". (ag)