"Condotta Wine". Lunedì, degustazioni di prodotti toscani per una giornata di festa e solidarietà. Ospite d'onore, l'iris
Lunedì prossimo via Condotta si animerà con sei gazebo addobbati con composizioni floreali di giaggiolo e con dodici tavoli decorati con rilievi fatti a mano che si ispirano ad alcuni motivi del Rinascimento, utilizzati per la somministrazione di vini rossi offerti dal Consorzio dell'Impruneta, salumi, formaggi e piatti tipici della Toscana."Condotta Wine" torna anche il 24 aprile proponendosi come un appuntamento stabile del panorama fiorentino, promuovendo i prodotti tipici locali e lunedì, dalle 15,00 alle 20,00 sarà possibile degustare alcune prelibatezze del territorio, in una delle strade commercialmente e storicamente più caratteristiche, ricca di botteghe a produzione artigianale locale. L'iniziativa, promossa dall'assessorato al turismo ed alle attività produttive, è organizzata dal "Comitato della Condotta", col contributo di Banca Toscana, la collaborazione di Confesercenti e ha anche una finalità di solidarietà. Infatti la degustazione dei vini toscani sarà possibile con l'acquisto di un calice e di un porta bicchiere ed il ricavato sarà devoluto in beneficenza a Greenpeace.Lungo via Condotta, agli ingressi (segnalati da due stendardi con il giglio di Firenze) e in alcuni punti più suggestivi della strada, sarà allestita una galleria d'arte allegorica con 8 sagome di 2 metri di altezza, che riproducono figure di alcuni quadri celebri, dal Cinquecento fino ai giorni nostri. Animeranno via Condotta anche una ventina di comparse in costumi rinascimentali.Inoltre, poiché il 29 aprile al Piazzale Michelangelo sarà inaugurato il giardino dell'iris (aperto fino al 21 maggio) e quest'anno ricorre proprio il 50° anniversario della nascita del concorso internazionale dell'iris, l'associazione sarà presente il 24 aprile in via Condotta con un proprio spazio per la divulgazione e promozione del "fiore tipico" di Firenze, il giaggiolo, oltre agli esclusivi cioccolatini all'iris creati per farli degustare ai giudici del concorso ma ora anche commercializzati e messi a disposizione del grande pubblico. (uc)