Edilizia residenziale pubblica, la conferenza Lode chiede al consiglio regionale più risorse per la gestione del patrimonio
Un invito a modificare la proposta di delibera 165, attualmente all'esame del consiglio regionale, precisando che "i canoni sono destinati anche a compensare le spese che i Comuni sostengono direttamente per la gestione del proprio patrimonio di edilizia residenziale pubblica". E' quanto prevede un ordine del giorno approvato all'unanimità dalla conferenza della Lode fiorentina."Il testo approvato dalla conferenza Lode ha sottolineato l'assessore alle società partecipate Tea Albini, presente alla conferenza in rappresentanza del Comune di Firenze invita il consiglio regionale a considerare anche le spese sostenute dai Comuni per la gestione del patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica".La proposta di delibera prevede che i canoni di affitto derivanti dal patrimonio di edilizia residenziale pubblica sono destinati a programmi di nuova costruzione, recupero, manutenzione straordinaria e a compensare i costi sostenuti dai soggetti gestori. I Comuni della Lode fiorentina rilevano però che i costi di gestione per gli immobili Erp, non sono solo a carico degli enti gestori, ma anche ai Comuni proprietari e che una serie di spese (formazione e gestione delle graduatorie, assegnazione e revoca di alloggi, alienazioni, controllo d'uso e altro) non possono essere sostenute dai Comuni con risorse proprie, in quanto questo comporterebbe un aggravio per i bilanci e la conseguente riduzione di altri servizi.(fd)