Il sindaco Domenici ha incontrato in Palazzo Vecchio l'ambasciatore di Palestina

"Vorrei ringraziarla per quanto la sua città ha fatto per il processo di pace fra i nostri popoli". Sono parole del nuovo ambasciatore della Palestina Sabri Ateyeh che è stato ricevuto oggi nella Sala di Clemente VII in Palazzo Vecchio dal sindaco Leonardo Domenici. L'ambasciatore, nominato dal presidente Abu Mazen, si trova a Firenze (è la prima volta che visita una città italiana, oltre a Roma) per il festival di cultura palestinese in corso fino al 23 aprile. Era presente all'incontro anche il presidente della commissione pace Lorenzo Marzullo. Della delegazione palestinese facevano parte il presidente della comunità palestinese in Toscana Daas Abed e il suo vice Ali Emad, il padre melchita e portavoce della comunità Julio Abuna, l'imam Elzir Izzeddin e il presidente dell'associazione di amicizia Italo-palestinese Mariano Mingarelli."Nella nostra città – ha spiegato il sindaco Domenici – abbiamo fortemente perseguito la politica di incontro fra le diverse comunità e il dialogo interreligioso. Il momento più alto è stato l'incontro per pace in Palazzo Vecchio fra rabbini e imam". Il sindaco Domenici si è informato sui nuovi rapporti fra israeliani e palestinesi dopo le recenti elezioni in Israele e ha ricordato come l'Associazione dei Comuni italiani abbia promosso incontri e corsi di formazione per il personale amministrativo con diverse città della Palestina."Mi auguro – ha concluso il sindaco Domenici – che sia nel governo israeliano che in quello di Hamas prevalga l'impegno a superare le difficoltà, che ponga fine alla spirale di attentati, fino a giungere finalmente a quella pace che anche l'Italia e l'Europa attendono".Al termine dell'incontro il sindaco Domenici ha donato all'ambasciatore Ateyeh un lingotto d'argento che raffigura i maggiori monumenti di Firenze.(fd)