Genio Fiorentino, Donzelli, Sensi e Nascosti (AN): «Una bufala rivestita d'oro»
«Una bufala rivestita d'oro». Non hanno dubbi il consigliere di Alleanza Nazionale Giovanni Donzelli e il consigliere provinciale Guido Sensi sul ciclo di manifestazioni "Genio fiorentino" promosso dal presidente della Provincia Matteo Renzi e in collaborazione con il sindaco Leonardo Domemici.«Si mettono in bilancio 1 milione e cinquantamila euro per l'attività di comunicazione di pubblicizzazione dell'iniziativa hanno sottolineato i due esponenti del centrodestra e se ne spendono invece 550mila per gli eventi.Ma non c'è solo l'amara constatazione del tanto denaro pubblico buttato via. C'è una città come Firenze che, come capitale mondiale della cultura, avrebbe bisogno di iniziative di grande livello e che invece, come in questo caso, conosce solo eventi degni di una sagra paesana».«Nel calendario delle varie iniziative hanno spiegato Donzelli e Sensi spiccano, ad esempio, i "giovedì con il professor Cardini" o una mostra di pittori fiorentini sul tema dei rifiuti. In questi due casi, ma l'elenco potrebbe continuare, si tratta di eventi che, con tutto il rispetto, vanno bene per qualche Comune di provincia, non certo per una città come la nostra che aspira ad intercettare un turismo internazionale di grande livello. Come accade in tutte le metropoli europee».«Come se non bastasse hanno aggiunto le schede informative sui vari appuntamenti non approfondiscono un bel niente. Alla faccia dell'enorme sforzo economico in tema di comunicazione e pubblicizzazione. Peraltro sarebbe interessante sapere chi gestirà il milione e cinquantamila euro: la stessa Provincia, l'azienda per il turismo o un soggetto privato? Per dimostrare la bontà del ciclo si è comunque allegato al progetto uno studio del Censis. Ci domandiamo: come si fa a valutare un evento che lo scorso anno era alla sua prima edizione? Quali sono i termini di paragone? E perché chiamare il Censis?».«Il vero "Genio fiorentino" è un altro - hanno concluso Donzelli, Sensi e il consigliere provinciale Nicola Nascosti anzi sono due: Renzi e Domenici che hanno inventato una pessima iniziativa e sono riusciti a pagarla carissima. Non siamo pregiudizialmente contrari a questo tipo di manifestazioni ma contestiamo l'uso di denaro pubblico per attività di basso profilo rispetto all'importanza culturale che rappresenta Firenze. Un basso profilo così evidente da imporci di ricordarlo». (fn)