Attentato a Tel Aviv, messaggio del sindaco alla comunità ebraica fiorentina
Dopo il tragico attentato suicida di Tel Aviv, che sabato scorso ha provocato nove morti e decine di feriti, il sindaco Leonardo Domenici ha inviato un messaggio di cordoglio e solidarietà al presidente della comunità ebraica fiorentina Dario Bedarida. Eccone il testo."Caro presidente, desidero esprimere alla Comunità Ebraica di Firenze, a nome della nostra città, i sentimenti di fraterna solidarietà e di commossa partecipazione al dolore del popolo israeliano per le innocenti vittime del nuovo sanguinoso attentato. All'orrore per un gesto di così inumana barbarie si accompagna la preoccupazione, condivisa dall'intera comunità internazionale, per la situazione in uno dei territori dove più alti sono i rischi di una involuzione del processo di pace e dove si può determinare, come inevitabile e sciagurata conseguenza, l'ulteriore inasprimento dei conflitti. Una preoccupazione resa ancor più grave dalle inaccettabili giustificazioni, dirette o indirette, del terrorismo. Deve essere chiaro che ogni indulgenza, espressa o sottintesa, verso la violenza terroristica è un colpo mortale a tutti i piani di pace costruiti con fatica negli ultimi quindici anni. Il filo del dialogo non deve essere spezzato, le parti si impegnino a proseguire il confronto nel reciproco rispetto e nel reciproco riconoscimento. Le organizzazioni internazionali, l'opinione pubblica mondiale sostenga con fermezza e determinazione una politica di pace, nell'interesse in primo luogo delle popolazioni locali, ma anche della stabilità di una regione dove sembrano in questo momento prevalere pericolosi e allarmanti segnali di tensione". (ag)