Nella domenica di Pasqua torna lo Scoppio del Carro
Il volo della colombina che incendia I' Brindellone. Torna lo Scoppio del Carro, la tradizionale rievocazione storica che si svolge in piazza Duomo nella domenica di Pasqua. Due i cortei che raggiungeranno piazza Duomo. Il primo con le autorità (sarà l'assessore alla valorizzazione delle tradizioni fiorentine Eugenio Giani a rappresentare ufficialmente l'Amministrazione Comunale dietro al gonfalone) partirà da Palazzo Vecchio e dopo aver percorso alcune vie del centro, raggiungerà la chiesa dei SS. Apostoli, dove sono conservate le pietre focaie per incendiare il carro, per poi raggiungere piazza Duomo, dove si svolgerà il tradizionale spettacolo pirotecnico della durata di 12 minuti e mezzo. Il trasferimento del carro da Porta al Prato a piazza Duomo, avverrà domenica (a partire dalle 9), attraverso Borgo Ognissanti, via della Vigna Nuova, via Strozzi, piazza della Repubblica."Vorrei invitare i fiorentini - ha detto l'assessore Giani - ad assistere a questo spettacolo che unisce la tradizione laica a quella cattolica. Si tratta della rievocazione storica più antica, ma ogni anno rappresenta un evento di grande fascino".Sono passati 900 anni dal ritorno di Pazzino de Pazzi da Gerusalemme, quando per la prima volta fu accesa la scintilla da cui parte "la colombina" e quindi l'inizio dei fuochi pirotecnici. La festa del carro è non solo la più antica delle tradizioni celebrate a Firenze, ma anche quella che non è mai stata dimenticata e che ha attraversato "indenne" tutti i momenti e le epoche della città. Naturalmente dal lontano 1101 la festa si molto accresciuta: dalle tre pietre focaie che sfregate insieme originavano la scintilla, si è passati all'utilizzo del carro su cui trasportare il fuoco santo e poi ai fuochi artificiali intorno alla metà del trecento.Prima dello Scoppio del Carro si svolgerà, alla presenza dell'assessore Giani e del presidente Titta Meucci, il sorteggio per le partite del Calcio Storico Fiorentino che si svolgeranno in piazza Santa Croce l'11, il 18 e il 24 giugno. Saranno estratti dai sacchetti quattro uova, ognuna delle quali del colore dei quattro quartieri storici che si affronteranno nella sfida di giugno: Bianchi (Santo Spirito), Rossi (Santa Maria Novella), Verdi (San Giovanni) e Azzurri (Santa Croce). A seguire, l'accensione della scintilla da cui parte la colombina (ore 10.45) e alle 11 la messa solenne nel Duomo. Per la manifestazione sono attese a Firenze 20.000 persone.Ecco i provvedimenti di circolazione legati alla manifestazione. Si inizia con il divieto di sosta con rimozione forzata, a partire dalle 18 di domani, in viale Strozzi. Domenica 16 aprile, dalle 9 alle 13, scatterà il divieto di transito in piazza San Giovanni, piazza del Duomo, via Martelli e via Cerretani (nel tratto tra piazza Santa Maria Maggiore e piazza San Giovanni). Sempre domenica, ma dalle 5 alle 14, è previsto un divieto di sosta con rimozione forzata in via Il Prato (lato numeri pari sul fronte compreso tra i numeri civici 44 e 58/r e su ambo i lati nel tratto fra via Garibaldi e via Curtatone), tutta via Borgo Ognissanti (su ambo i lati), piazza della Repubblica (su tutto il fronte lato Gilli), su tutta via Roma (ambo i lati). Ovviamente durante il passaggio del carro del fuoco scatterà un divieto di transito lungo il percorso tra via Il Prato e piazza del Duomo (Borgo Ognissanti, piazza Goldoni, via della Vigna Nuova, via Strozzi, piazza della Repubblica, via Roma, piazza San Giovanni). (fd)