Multe dei "vigilini", Checcucci (AN): «Annullare tutte le sanzioni elevate dalla data della circolare della prefettura»

«In merito alla ridotta potestà sanzionatoria dei vigili ausiliari è stata volutamente stesa una "coltre di nebbia" che ha impedito ai cittadini di essere messi nelle condizioni di fare ricorso per annullare le multe degli ausiliari. Lo dimostra il fatto che la circolare della polizia municipale che spiega bene le ridotte competenze degli ausiliari e ne dettaglia l'ambito di operatività è stata diramata solo un anno dopo ed anche di questo la città è stata tenuta all'oscuro». Lo ha detto la consigliera di Alleanza Nazionale Gaia Checcucci che durante il consiglio comunale di questo pomeriggio ha presentato una "domanda di attualità" sulla sentenza della corte della cassazione secondo la quale i vigilini della Firenze Parcheggi non possono più fare le multe a chi occupa i posti nelle strisce bianche dedicati esclusivamente ai residenti.Secondo l'esponente del centrodestra «è gravissimo l'atteggiamento dell'amministrazione che con la stessa solerzia con cui scrive ai cittadini di devolverle il 5 per mille avrebbe dovuto informare loro anche dei loro nuovi diritti acquisiti grazie ad un orientamento della cassazione che ha ridimensionato lo strapotere sanzionatorio dei vigilino»«In particolare - ha aggiunto la consigliera di Alleanza Nazionale – chiedevo di sapere dall'amministrazione cosa intende fare in merito alle contravvenzioni elevate dal 22 febbraio 2005, data della sentenza della cassazione, fino al 1 marzo scorso, data della circolare della polizia municipale che recepiva l'invito della prefettura. Considerando inoltre che i termini per i ricorsi saranno abbondantemente scaduti e che molti cittadini, all'oscuro di questa novità, non avranno provveduto a rivolgersi all'autorità giudiziaria ed avranno pagato una sanzione che se non riguarda le strisce blu riservate alla Firenze Parcheggi è illegittima oltreché ingiusta perché si approfitta e fa leva sulla non conoscenza».«Per questo – ha spiegato Gaia Checcucci – considerando insoddisfacente la risposta del vicesindaco che ha di fatto difeso questa posizione dell'amministrazione e che intende trovare un "escamotage" per "fare continuare a lavorare" i "vigilino" in tutti i divieti di sosta, presento una mozione con la quale chiedo che l'amministrazione annulli le sanzioni che non potevano essere contestate perché i cittadini non sapevano di questo limite di competenza degli ausiliari e di provvedere da domani ad informare puntualmente la città di come stanno realmente le cose. Per tutto ciò che interessa, come il 5 per mille, il Comune trova sempre i modi e le risorse: lo faccia che questa volta, dando prova di civiltà e rispetto per la gente».La consigliera di AN ha anche presentato una mozione che invita il sindaco ad «annullare tutte le sanzioni elevate nell'arco di tempo che va dalla data della Circolare della Prefettura a quella del 1 marzo 2006» e «ad informare puntualmente i cittadini di questi cambiamenti in termini di potestà sanzionatoria in capo agli ausiliari in modo che possano fare ricorso». (fn)