Elezioni 2006, Formigli, Auzzi e Morrocchi (DS): «Grande contributo dell'Unione a Firenze per la vittoria sulla Casa delle Libertà. Stasera festa in piazza Santa Croce»
«Firenze non manca di assicurare il suo forte contributo alla vittoria che ci consegna un Paese diviso ma con tutte le energie necessarie a garantirne l'unità, la ripresa, un nuovo futuro ed un buon governo. I dati fiorentini indicano stabilità, con un ottimo risultato in primo luogo dell'Ulivo: segnale che anche nella nostra città viene premiato lo sforzo unitario ed il disegno fortemente riformatore che raccoglie le diverse anime del centrosinistra. Un nuovo orizzonte che dovremo perseguire senza dimenticare di mantenere una ampia disponibilità al confronto a sinistra, da articolare sui contenuti e sulle scelte di programma». E' quanto hanno dichiarato il capogruppo dei Ds Alberto Formigli ed i consiglieri Manuele Auzzi e Michele Morrocchi, rispettivamente segretario metropolitano e cittadino dei DS.«I Democratici di Sinistra - hanno aggiunto - sono comunque la forza di riferimento dell'ampio panorama che compone l'Unione, vera coalizione vincitrice che in città raggiunge il 63%, a fronte di un risultato del centrodestra che valorizza il voto moderato e penalizza Forza Italia che peraltro prosegue nella sua discesa oramai avviata dal 2001, raggiungendo il minimo storico in città del 15,62%».«Un ringraziamento particolare hanno aggiunto Formigli, Auzzi e Morrocchi va ai cittadini che hanno partecipato attivamente e con passione alla campagna elettorale, contribuendo a garantire quella elevata partecipazione che ha raggiunto percentuali dell'87% testimoniando inoltre un rinnovato interesse dei giovani, come testimonia il dato della Camera, un dato che l'Ulivo ha saputo intercettare come dimostra il suo buon risultato. Le città italiane lo aspettavano questo nuovo giorno da tempo: l'impegno non ha tradito la speranza per un futuro nuovo in cui ritornino le persone ed i loro problemi al centro del dibattito politico del paese e si possa archiviare una stagione di divisioni, di veleni e di promesse non mantenute.Oggi però è il giorno della festa di tutta l'Unione per questo ci troveremo in piazza Santa Croce alle ore 21.15». (fn)