Circa 5mila persone al Mandela Forum per vedere "Volare": lo spettacolo di 1200 alunni delle scuole elementari e medie

Circa 5mila persone, tra genitori, nonni e amici hanno affollato stamani le tribune del Mandela Forum e 1200 bambini e bambine delle scuole elementari e medie, sono saliti sul palco, per raccontare "Volare – Il testamento di Icaro ": la breve storia del volo dalla nascita del mondo ai tempi nostri passando per mongolfiere, aerei, razzi e altre bizzarre macchine del cielo."Volare" è un progetto di teatro di animazione - che fa parte delle offerte formative delle Chiavi della Città dell'assessorato alla pubblica istruzione - realizzato attraverso i laboratori di Educazione alla Pace, a cura dell'associazione Venti Lucenti. La regia dello spettacolo è di Manu Lalli e Daniele Bacci.Il progetto, giunto alla terza edizione, ha coinvolto gli alunni e gli insegnanti delle scuole della città in un lavoro che ha utilizzato le tecniche del teatro per far comprendere, non solo sul piano razionale ma anche emotivo, l'importanza della pace, della tolleranza e della solidarietà.Il tema del volo interpretato dagli alunni, ripercorre la continua tensione degli umani verso qualcosa di irraggiungibile, del pensiero costante dell'uomo di ottenere quanto di meno naturale avrebbe potuto desiderare: staccarsi da terra e innalzarsi nel cielo. I tentativi di volare diventano quindi i nodi di una sorta di storia dell'umanità in cammino e la tensione al volo diventa metafora del desiderio di superare il limite, di raggiungere, appunto, la dimora degli dei.Lo spettacolo ha inizio con la nascita del primo gigantesco abitante, il sole. Prosegue con il desiderio dell'uomo di volare, imitando gli uccelli. Ma il volo non è fatto solo dei sogni dei nostri inventori, da Leonardo ai Wright, appartiene anche ad aerei usati come strumenti di guerra. L'uomo continua a sognare di volare. E vola sulle ali della musica e della fantasia: i bambini con le ali volano nel futuro.Il progetto presentato stamani al Mandela Forum è la fine di un percorso teatrale attraverso il quale gli alunni hanno imparato a fare spettacolo e a conoscere più da vicino la parola Pace, grazie ad un percorso di crescita e di educazione.I laboratori teatrali che si sono svolti dal mese di gennaio a marzo, hanno visto la partecipazione di 1200 alunni, dai 6 ai 14 anni, 31 insegnanti e 12 animatori i quali, con approccio divertente, hanno cercato di sensibilizzare i bambini alla curiosità intellettuale e alla presa di coscienza delle responsabilità che ognuno di noi ha nei confronti del mondo che ci circonda.Hanno partecipato al progetto le scuole elementari Andrea del Sarto, Benedetto da Rovezzano, Cristoforo Colombo, Don Minzoni, Educandato Santissima Annunziata, Enriques - Capponi, Fanciulli, Francesco Baracca, Sandro Pertini, Padre Balducci e le scuole medie Beata Maria de' Mattias, Dino Compagni, Ghiberti-Ungaretti Barsanti, Machiavelli-Papini e Piero della Francesca – Gramsci. (pc)SEGUE FOTO CGE