"Le Orchestre dei bambini" dal 3 aprile alla Pergola. Oltre 1.000 alunni delle elementari e medie protagonisti della musica

Al teatro della Pergola oltre 1.000 bambini dagli otto ai quattordici anni, provenienti da 20 scuole, parteciperanno per il quinto anno consecutivo, alla rassegna, organizzata dall'assessorato alla pubblica istruzione, dal titolo "Le orchestre dei bambini", che fa parte delle offerte educative delle Chiavi della Città.L'iniziativa prende il via lunedì 3 aprile, con inizio alle 17,30, ad ingresso gratuito, con "Un senso della vita: uno spettacolo da inventare, contro i mali del mondo", condotto dal Centro attività musicali Andrea del Sarto. Per l'11 aprile è previsto lo spettacolo musicale in atto unico "Pirati" eseguito da Liberenote e Scuola di musica di Bertinoro. Infine il 12 aprile saliranno sul palco gli alunni per rappresentare "Brundibar: metafora del bene e del male nel campo di concentramento di Terezin", condotto dall'accademia musicale di Firenze. Da sottolineare che questo spettacolo, per il messaggio importante che trasmette ai giovani, ha ottenuto la medaglia d'argento dal presidente della Repubblica. Il progetto inoltre vede la partecipazione anche delle Ambasciate della Repubblica Federale di Germania e Ceca.Anche per quest'anno la Pergola ha messo il teatro a disposizione delle scuole un mese prima dello spettacolo per le prove d'insieme, con l'obiettivo principale di favorire la conoscenza della storia del teatro stesso, e prendere confidenza con il "dietro le quinte"."Un senso della vita" è uno spettacolo work in progress che ha come tema principale la creazione della vita. Verranno ripercorse tutte le più importanti fasi evolutive dal big bang fino ad oggi. L'ideazione e la musica è a cura di Alessandro Di Puccio. Lo spettacolo viene portato sul palco dagli alunni delle scuole elementari Martin Luther King e Kassel, e della scuola media Pirandello.Il fantasioso spettacolo "Pirati", porta sul palco la figura di questi cittadini del mondo che nell'immaginario collettivo sono dipinti come farabutti o avventurieri, ma pur sempre romantici bricconi. I testi sono di Bruno de Franceschi e la regia di Andrea Botto. Lo spettacolo verrà eseguito dagli alunni delle scuole elementari Montagnola- Isolotto e Andrea del Sarto, dalle scuole medie statali Pier della Francesca e Dino Compagni, Guicciardini-Poliziano e dall'orchestra dello Stage per Giovani Musicisti e attori 2005."Brundibar" è un'opera scritta dal musicista Hans Kràsa, per i ragazzi detenuti nel campo di Terezin, dove anch'egli era stato deportato insieme ad altri musicisti ebrei cechi. Il complesso di Terezin, in origine una cittadella fortificata sorta in difesa dell'impero asburgico, nel corso della seconda guerra mondiale divenne uno dei principali ghetti ebraici, utilizzato come luogo di transito per la deportazione verso l'Europa orientale. La struttura, che poteva accogliere un massimo di 7000 persone, arrivò ad ospitare oltre 130.000 ebrei, la maggior parte dei quali furono trasferiti nei campi di sterminio o morirono di malattia e di inedia. Dei 15.000 bambini detenuti solo 1.600 riuscirono a sopravvivere. Terezin assunse per il regime nazionalsocialista tedesco la triplice funzione di campo di transito, di sterminio e di propaganda.La realizzazione di questa struggente opera coinvolgerà i ragazzi in tutte le sue parti. Solo la parte strumentale sarà curata da un ensemble di musicisti, l'orchestra del GAMS diretta da Volfango Dami. Si esibiranno gli alunni delle scuole Vamba e Villani. Il coro verrà eseguito dalle Voci Bianche di Firenze e dalle Voci Bianche di Scandicci.L'intera iniziativa è stata promossa dall'assessorato alla pubblica istruzione in collaborazione con Eti Teatro Pergola. (pc)