Quartiere 4: dal 1° aprile a Villa Vogel l'opera visivo-sonora di Ignazio Fresu
L'Associazione Culturale "ART-ART" in occasione della mostra "traFORMEeCOLORI", ripropone alla Cappellina di Villa Vogel (via delle Torri 23), l'installazione di Ignazio Fresu: "Nulla perdura se non il mutamento" in una nuova variante visivo-sonora.L'opera realizzata dall'artista all'interno della Cappellina si presenta come una struttura instabile in palese contrasto con la massa ferrosa arrugginita dei tubi e dei giunti di cui si compone. Tubi pericolanti intrecciati in un equilibrio impossibile che procurano nello spettatore un effetto di precarietà e la percezione della caducità dell'uomo e del suo tempo.Nelle installazioni Fresu ricerca dimensioni differenti e la loro mutabilità, per cogliere il senso di una bellezza non convenzionale. Pur servendosi della mimesi, che è una delle condizione prioritaria nell'arte, Fresu non si limita a formulare immagini illusorie, ma, attraverso la natura deperibile di questi oggetti, propone l'opera nella sua reale condizione, rivolgendosi alla sfera più intima dell'esistenza.L'inaugurazione è in programma sabato 1 aprile (ore 16.30)L'installazione sarà visitabile (ingresso libero) fino al 9 aprile il martedì, giovedì, sabato e domenica dalle 16 alle 19. Per informazioni: Ufficio Cultura Quartiere 4 via delle Torri, 23 Firenze 50142, tel. 055.27671130-135 - fax 055.2767101 www.ignaziofresu.it.(fd)