Fondazione della Cultura, emendamento dei Verdi alla delibera
Questo il testo dell'emendamento:«EMENDAMENTO ALLA PROPOSTA DI DELIBERA N. 2006/00084 AVENTE PER OGGETTO "LA TRASFORMAZIONE DI FIRENZE MOSTRE SPA IN FONDAZIONE"Al punto 2 della parte deliberante sostituire al nome "Fondazione Palazzo Strozzi" il nome "Popolo di Firenze" o, in subordine, "Spirito fiorentino".Tale emendamento deriva dalla necessità culturale e politica di evidenziare, nella costituenda Fondazione della Cultura intesa in senso strategico e nell'accezione più ampia possibile le componenti istituzionali, imprenditoriali, manageriali e popolari (territoriali) assolutamente integrate fra di loro sul modello degli anni più fulgidi della storia di Firenze.Il popolo di Firenze, con i suoi artigiani, commercianti, popolani, è sempre stato in stretto rapporto con gli artisti, anche i più grandi e con i mecenati. La stessa considerazione discendeva dai massimi livelli di potere fino al popolo.La Fondazione della cultura non è la semplice evoluzione ed arricchimento di Firenze mostre, né un club ristretto di tecnocrati, imprenditori e sofisticati uomini di cultura per produrre prestigio culturale e ricchezza economica convogliata entro circuiti esclusivi o di albergatori di lusso.La fondazione della cultura , che giustamente si colloca in un ottica globale e imprenditoriale, deve produrre ricadute economiche, di formazione culturale e di "nuovo rinascimento" sul territorio fiorentino e della sua Provincia, estendendo il concetto di cultura alla qualità della vita, all'educazione civica, all'integrazione interetnica, al rispetto ambientale.D'altra parte "lo spirito fiorentino" non è invenzione attuale, ma espressione circolante nelle corti europee non solo per qualificare opere d'arte e manufatti, ma per indicare "uno stile", un modo di essere che ancor oggi esiste e deve essere tutelato come le opere d'arte più importanti.Giovanni Varrasi, capogruppo dei Verdi