Interrogazione di FI su piano per razionalizzare l'apertura di nuove strutture alberghiere

Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONEOggetto: Per invitare l'Amministrazione comunale a predisporre con i comuni della cintura un piano per razionalizzare l'apertura di nuove strutture alberghiere.Proponenti: Enrico Bosi e Marco Stella (F.I.)Premesso che il Piano turistico cittadino, varato nel 1999, è scaduto il 31 dicembre u.s. con il raggiungimento di quasi tutti gli obiettivi fissati (circa 11.000 camere complessive per ventimila posti letto);Considerata la crisi del turismo in atto, la concorrenza delle strutture abusive, il crescente fenomeno delle centinaia di appartamenti affittati a stranieri nel Centro storico, quasi sempre a nero, e che ormai è diventato un canale alternativo per molti turisti;Constatato che le deroghe per nuovi alberghi saranno pochissime, in pratica quelle legate alle grandi operazioni immobiliari già approvate o in corso di approvazione (Stazione Leopolda, Novoli, Castello, Manifattura Tabacchi, ecc.);Rilevato che il blocco non interesserà i comuni limitrofi (Bagno a Ripoli, Fiesole, Scandicci, Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino, Vaglia e Impruneta), nei quali pertanto potrebbero essere dirottati importanti investimenti privati, con consistenti perdite economiche per FirenzeSi interroga il SindacoPer sapere se l'Amministrazione non intenda concertare (come nel caso degli outlet) con le amministrazioni limitrofe un piano razionale ed equilibrato di sviluppo alberghiero in modo da non danneggiare le strutture già esistenti;per sapere quali azioni il Comune ha intrapreso nella lotta all'abusivismo alberghiero e quali sono i risultati finora raggiunti.